Dalla prossima estate la nuova area archeologica con la grande strada romana in ciottoli, fiancheggiata dai sepolcri di modenesi di duemila anni fa e da una vasca circolare di 16 metri di diametro, sarà aperta al pubblico. Il progetto del Novi Ark, il parco archeologico che sarà allestito al Novi Sad, sarà presentato ai cittadini nell’incontro pubblico “Modena scoperta” in programma giovedì 22 marzo alle 21 al Teatro della Fondazione Collegio San Carlo, in via San Carlo 5.
Durante la serata si parlerà della ricostruzione in superficie di un angolo dell’antica Mutina con i ritrovamenti scoperti a quasi 5 metri di profondità nel sottosuolo urbano durante gli scavi per la realizzazione del parcheggio interrato Novi Park.
All’incontro parteciperanno il sindaco di Modena Giorgio Pighi, gli assessori alla Cultura e alla Programmazione e gestione del territorio Roberto Alperoli e Daniele Sitta, il direttore generale per le antichità del ministero per i Beni e le attività culturali Luigi Malnati, il direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell’Emilia-Romagna Carla Di Francesco, il soprintendente regionale per i Beni archeologici Filippo Maria Gambari, la soprintendente ai Beni architettonici e paesaggistici per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia Paola Grifoni e il presidente di Modena Parcheggi, concessionaria della progettazione, costruzione e gestione del parcheggio interrato, Roberto Davoli. Presenterà e condurrà la serata il direttore di Trc Telemodena Ettore Tazzioli.
Nel corso dell’incontro la direttrice del Museo civico archeologico Ilaria Pulini e l’architetto Giovanni Cerfogli presenteranno l’ambientazione del Novi Ark attraverso filmati e animazioni multimediali.
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