16/05/2012

“NESSUN DORMA”/2, MONDINE E PATRIOTI A PALAZZO DEI MUSEI

Sabato 19 maggio collezioni aperte, iniziative e visite guidate fino a mezzanotte

La musica popolare delle mondine di Novi assieme ai gruppi gospel africani. Le preghierine illustrate di Giuliano Della Casa. La musica del Sei-Settecento pizzicata sulle corde dei clavicembali. Le passioni risorgimentali di Francesco IV, Maria Beatrice e Ciro Menotti. Ecco le proposte che animeranno il Palazzo dei Musei (largo Porta Sant'Agostino 337) per la notte bianca modenese di sabato 19 maggio. La serata coincide con l'iniziativa internazionale “Notte europea dei Musei” e le collezioni resteranno aperte fino a mezzanotte. L'ingresso è gratuito.

Biblioteca d'arte Luigi Poletti. Alle 17 l'artista modenese Giuliano Della Casa conduce una visita guidata alla mostra di libri d'artista dell'Officina di Urbino.
Della Casa è presente in mostra con il suo lavoro “Otto preghierine per una nuova vita”, otto animali illustrati ai quali lo scrittore Antonio Moresco ha rivolto altrettante "preghierine" per imparare, in base alle loro caratteristiche, come vivere meglio. L'esposizione propone altri libri d'artista: dalla “Secchia rapita” di Alessandro Tassoni con incisioni di Salvatore Fiume (1940) a "Il ramarro”, raccolta poetica di Paolo Volponi datata 1948. In mostra anche “I Ponti”, testimonianza della recente guerra nei Balcani, con racconti di Ivo Andric (premio Nobel per la letteratura nel 1961) e incisioni di Safet Zec.
Lapidario Romano e museo archeologico. Alle 21, alle 22 e alle 23 al Lapidario romano c'è “Canti di terre, terre di canti”: gruppi di Gospel africani, il coro delle Mondine di Novi e la corale “Tavolata Armonica” che si esibiscono insieme spaziando dal repertorio delle mondariso alla musica soul, gospel e pop. Si possono visitare le mostre "Parco Novi Sad: archeologia di uno spazio urbano", che presenta alcuni dei reperti più significativi emersi nel corso dello scavo per la realizzazione dei posti auto sotterranei del “Novi park”, “This land is your land”, esposizione interculturale dedicata alla terra, e la mostra fotografica “I beduini e l’arte del tatuaggio in Siria”.
Museo civico d'arte. Il Museo civico d'arte propone la mostra “Eroiche visioni: storie di duchi e patrioti” e presenta (con tre repliche alle21.30, 22.30 e 23.30) lo spettacolo risorgimentale “Romantiche Passioni”, con Gabriele Ciavarra, Clelia Cicero, Pietro Traldi. Una voce narrante ripercorrerà alcuni momenti del Risorgimento modenese e tre attori incarneranno Francesco IV, burocratico e militaresco, la moglie Maria Beatrice e Ciro Menotti, malinconicamente conscio della sua sorte. Brani dai giornali dell'epoca e testimonianze di cronisti e viaggiatori condurranno lo spettatore a corte, nei tribunali, in Piazza Grande, fra i borghesi, i soldati e i volontari garibaldini. Musiche dell'epoca accompagneranno le letture e renderanno più vive le atmosfere, sottolineeranno i linguaggi di volta in volta ufficiali, colti, intimi e domestici, poetici o popolareschi; su uno schermo passeranno, a commento delle parole, i luoghi dei fatti e i volti dei protagonisti, ricongiungendo così, ancora una volta, le immagini alle voci.
Gipsoteca Graziosi. Sarà aperta dalle 21 a mezzanotte anche la gipsoteca Giuseppe Graziosi, raccolta di opere scultoree, pittoriche e grafiche dell’artista, autore di numerosi monumenti e fontane della città.
Galleria Estense. La Galleria Estense, aperta dalle 19.30 alle 24, propone dalle 20 in poi visite gratuite al percorso espositivo e al museo Lapidario, a cura di Nicoletta Giordani e Nunzia Lanzetta. Alle 22 ci sarà il concerto “Cembalo d’Europa” di musiche europee fra Seicento e Settecento, a cura del maestro Riccardo Castagnetti, promosso in collaborazione con il Festival Grandezze e meraviglie.
Sala Ex Oratorio. Nella sala Ex oratorio dalle 21 ci saranno proiezioni e racconti a cura del Fotoclub Colibrì.
La caffetteria dei musei inaugura con una nuova gestione e resterà aperta fino all'una con una degustazione di spumanti italiani.

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