Sono 141 in totale, 56 quelle modenesi, le pattuglie delle Polizie municipali di diversi Comuni che sono intervenute fino a oggi per dare una mano nelle zone più colpite dal terremoto, già dal primissimo pomeriggio di domenica 20 maggio.
Tutte rispondono al coordinamento centralizzato affidato a livello provinciale alla Municipale modenese.
Le pattuglie, formate quasi sempre da due agenti o al massimo tre, messe a disposizione dai comandanti che aderiscono al tavolo di coordinamento provinciale, vengono indirizzate sui luoghi dove è più urgente la loro presenza dal Comando di via Galilei, che da un lato riceve le disponibilità dei comandi di altri Comuni, e dall’altro raccoglie dai colleghi dei luoghi terremotati le segnalazioni delle zone più bisognose della loro collaborazione.
I servizi vengono coordinati attraverso un canale radio unico provinciale gestito dalla Sala operativa della Municipale modenese
I Comuni che hanno fornito agenti e pattuglie di Polizia municipale sono stati finora Carpi, Castelfranco, Correggio, Fiorano, Formigine, quelli del Frignano, quelli delle Terre di Canossa (associazione Matildica), Nonantola, San Cesario, Sassuolo, quelli del Sorbara e Vignola e Terre di Castelli, oltre naturalmente a Modena.
I servizi delle pattuglie impiegate - in turni diurni, serali e notturni - hanno interessato da subito Mirandola e immediatamente dopo Sant’Agostino di Ferrara, Finale Emilia, San Felice e da ieri, martedì 29 maggio, Cavezzo.
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