24/05/2012

TERREMOTO, GHIRLANDINA CHIUSA PER PRECAUZIONE

Cancellate le aperture del fine settimana nell'eventualità di nuove scosse. L'architetto Cadignani precisa: “Per la Torre movimenti millimetrici, ma non preoccupanti”

La Ghirlandina resterà chiusa al pubblico fino alla fine del mese di maggio. La decisione di cancellare le giornate di apertura previste per sabato 26 e domenica 27 è stata presa in via precauzionale, a causa dei movimenti sismici ancora in atto. I controlli strumentali effettuati dopo i terremoti degli ultimi giorni hanno consentito di tenere sotto controllo i movimenti millimetrici della torre. “In particolare, con il movimento del pendolo, abbiamo rilevato una variazione dell'inclinazione della torre di 5,2 millimetri in direzione nord”, spiega l'architetto Rossella Cadignani del servizio Edilizia storica del Comune di Modena, responsabile dell'ultimo intervento di restauro sulla Ghirlandina.

“Si tratta di un movimento non preoccupante, di dimensioni sostanzialmente analoghe a quanto registrato in occasione del precedente sisma, a gennaio. Bisogna infatti tenere presente – chiarisce Cadignani – che la Ghirlandina compie movimenti millimetrici quotidiani, dovuti anche alle condizioni atmosferiche”. Nella giornata di mercoledì 23 maggio sono stati effettuati controlli straordinari che non hanno mostrato particolari anomalie, ma si è comunque decisa la chiusura al pubblico per evitare rischi in caso di ulteriori scosse, anche di lieve entità.
Dal 2003 la Ghirlandina è costantemente monitorata da una rete di strumenti che comprende, oltre al pendolo per valutare le variazioni dell'inclinazione, quattro piezometri per controllare il livello della falda acquifera, un termometro, un anemometro e quattro assestimetri, uno dei quali di recente installazione. Due distanziometri monitorano la stabilità degli archi che collegano la Torre al Duomo. All'interno della Cattedrale sono installati anche cinque misuratori di giunti biassiali e triassiali, tre assestimetri nelle absidi e uno nella parete nord, e infine due pendoli in corrispondenza dell'organo. L'attività di monitoraggio della Torre e del Duomo per controllarne il comportamento nel tempo è curata dal settore Lavori pubblici del Comune, assieme al Capitolo metropolitano.

Azioni sul documento