Legambiente ha inserito Modena nella rosa dei tre comuni italiani più virtuosi nella tutela degli animali domestici. A farle compagnia sono Pordenone e Torino, anche loro tra gli esempi virtuosi che l’associazione ha voluto premiare tra le città capoluogo di provincia in Italia. E’ quanto emerge dalla prima edizione di Ecosistema Animali 2011 che ha censito 109 Comuni italiani attraverso un questionario con oltre 40 domande. “In Italia almeno una famiglia su quattro possiede un animale domestico e anche chi non lo ha è sensibile al tema e chiede che il proprio Comune si impegni per non lasciare gli animali soli e abbandonati” osserva Simona Arletti, assessore all’Ambiente del Comune di Modena. “Come Amministrazione abbiamo istituito nel 1998 l’Ufficio diritti degli animali e lo scorso gennaio è stato approvato in Consiglio comunale il regolamento per la tutela e il benessere degli animali. Ricevere questa menzione da Legambiente è quindi un importante riconoscimento per un lavoro svolto con costanza e dedizione”, conclude l’assessore.
Tra le attività dell’Ufficio diritti animali ci sono l’anagrafe canina, il sistema di microchippatura dei cani, il programma di censimento e sterilizzazione delle colonie feline in collaborazione con il servizio veterinario dell’Azienda Usl di Modena, i piani di gestione per gli animali definiti “problematici” come colombi o storni e le convenzioni con le strutture di ricovero. Nel 2011 i cani ricoverati nel canile sono stati 604, di cui 357 restituiti ai proprietari e 176 dati in affido. Sul sito internet del canile e del gattile si promuove l’adozione anche attraverso la pubblicazione on-line di foto e schede degli animali ospitati.
L’Ufficio diritti animali del Comune di Modena si trova in via Santi 40 (per informazioni: www.comune.modena.it/ambiente - tel. 059 2032211).
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