24/08/2012

PARCO AMENDOLA, MORIA DI PESCI NEL LAGO GRANDE

Modena, per arginare il fenomeno aumentato il livello dell’acqua e messi in funzione tutti gli ossigenatori. Escluso il trasferimento dei pesci rimasti

Tecnici dell’Ambiente del Comune di Modena nella giornata di oggi, venerdì 24 agosto, hanno constatato un'improvvisa moria di pesci nel lago più grande al Parco Amendola.

Il periodo è particolarmente critico visto l'eccezionale perdurare di temperature elevate che possono portare al proliferare di alghe e alla riduzione dell'ossigenazione delle acque. Questo aveva indotto i tecnici, già nei giorni scorsi, ad attivare tutti gli ossigenatori del lago e innalzare il livello dell’acqua.

Nonostante gli accorgimenti adottati, la situazione climatica eccezionale ha, con ogni probabilità , determinato comunque condizioni tali da provocare la moria di parte dei pesci presenti. Il Comune ha aumentando ulteriormente il livello del lago immettendo nuova acqua. Contemporaneamente è stata attivata ARPA per effettuare controlli tempestivi sulle temperature e l'ossigeno disciolto. E' stata inoltre attivata Hera per lo smaltimento dei pesci già morti.

Il Servizio Faunistico della Provincia di Modena, consultato in merito alla moria, ha sconsigliato il trasferimento dei pesci ancora presenti nel lago in quanto lo stress potrebbe peggiorare le condizioni degli animali stessi.

Gli uffici preposti continueranno a monitorare la situazione in attesa della auspicabile cambio climatico atteso per domenica.

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