04/08/2012

SOGGIORNI A PINARELLA / 1 – IN PARTENZA 51 DISABILI

Da domenica 5 agosto in vacanza per 14 giorni nella Casa comunale per ferie accompagnati da 40 volontari. La gestione è affidata ad Anffas, Asham e Uildm

Partirà alle 9 di domenica 5 agosto da via Newton il pullman che porterà 51 disabili alla Casa per ferie di Pinarella di Cervia per una vacanza marittima della durata di 14 giorni. Il soggiorno per disabili, gestito dalle associazioni Anffas, Asham e Uildm, si aggiunge ai nove turni di ferie nella struttura del Comune di Modena rivolti ad anziani e gestiti dall’associazione Volontari comitati anziani.

I disabili in partenza, che rientreranno domenica 19 agosto, saranno accompagnati da 40 volontari, un responsabile e due coordinatori-animatori. Il soggiorno a Pinarella si inserisce tra le proposte di attività del tempo libero che il Comune offre alle persone disabili adulte residenti sul territorio e ha l’obiettivo di sviluppare opportunità di vita autonoma e di integrazione sociale dei cittadini, di favorire la vita di relazione, la mobilità individuale e l’integrazione delle cure familiari, e di promuovere una cultura di solidarietà. “Questo periodo di vacanza – spiega l’assessore alle Politiche sociali Francesca Maletti – è vissuto come momento per soddisfare i bisogni legati alla socializzazione, alla qualità della vita, per valorizzare il piacere di fare le cose, per mettere al centro la persona con i suoi gusti e desideri. Per diverse persone è anche un periodo da vivere in un luogo diverso e con persone diverse dai propri familiari”.

Al soggiorno per disabili possono partecipare persone comprese tra i 18 e i 60 anni, accompagnate da volontari anche non professionisti (fino a un massimo di due), per la risposta ai bisogni che emergono durante l'esperienza del soggiorno. Una commissione definisce l’ammissione al soggiorno sulla base di diversi criteri, come le caratteristiche personali legate alle abilità di socializzazione e relazione in un contesto di grande gruppo, caratterizzato da significative stimolazioni, la possibilità che l’esperienza costituisca un’occasione di promozione e valorizzazione delle autonomie personali, la precedente partecipazione ai turni marittimi e la possibilità o meno di altre opportunità di vacanza e socializzazione.

Il Comune di Modena copre le spese derivanti dallo svolgimento delle attività, comprese quelle per l’animazione e la partecipazione di volontari ed eventuali accompagnatori, mette a disposizione mezzi di trasporto attrezzati dell'area handicap, un camion per il trasporto di andata e  ritorno delle carrozzine e dei vari ausili. L’ufficio handicap e il Servizio sociale territoriale forniscono volontari del Servizio civile e volontari che operano nell’ambito dei servizi. Le associazioni mettono a disposizione il pulmino attrezzato della Consulta per tutto il periodo del soggiorno e l’associazione Asham si occupa della gestione del soggiorno in loco, dell’organizzazione degli spazi e delle camere e della disposizione delle persone sui mezzi di trasporto.

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