09/11/2013

DAI RISCATTI PEEP OLTRE DUE MILIONI DI EURO IN DUE ANNI

Assessore al Patrimonio Poggi: “Risorse importanti per il Comune, soprattutto in questa fase. Per chi riscatta corrispettivi scontati del 30 per cento fino a dicembre”

Alla fine dell’anno saranno 140 gli alloggi Peep riscattati dai modenesi nel 2013, pari a circa 1 milione e 200 mila euro di corrispettivi dovuti al Comune. Il prossimo anno i risultati saranno almeno analoghi, sono infatti già avviate pratiche per un milione di euro di corrispettivi.

“Si sta rivelando vincente, oltre che dettata da un principio di equità – afferma l’assessore al Patrimonio Fabio Poggi – la scelta di adottare in modo graduale gli importi calcolati con la nuova procedura, richiesta dalla normativa nazionale e ratificata a luglio dal Consiglio comunale che ha incaricato la Giunta di stabilire in quali tempi attuare l’adeguamento. Molti proprietari di alloggi costruiti su aree Peep o extra Peep stanno infatti approfittando del periodo di maggiori sconti, che durerà fino a dicembre, per riscattare a prezzi vantaggiosi”.

Ai 140 immobili Peep che saranno riscattati entro l’anno, si aggiungono altri 95 per i quali l’iter di riscatto è già partito, vale a dire che i proprietari dopo aver presentato domanda, hanno accettato la proposta formulata dagli uffici tecnici comunali e nel corso del 2014 libereranno dai vincoli i propri alloggi attraverso le modalità stabilite dalla nuova procedura, ma usufruendo ancora dei corrispettivi scontati del 30 per cento. Complessivamente il totale accertato ad oggi per il Comune relativamente al biennio 2013/2014 ammonta a circa 2 milioni e 200 mila euro e ci sono altre 80 domande, a cui l’ufficio deve ancora riuscire a rispondere per la gran quantità di richieste giunte, che usufruiranno delle stesse condizioni scontate del 2013 come tutti coloro che faranno domanda di riscatto entro l’anno.

Alle richieste che giungeranno dopo il 31 dicembre, saranno ancora applicate tariffe scontate, ma con sconti ridotti al 20 per cento per tutto il 2014 e al 10 per cento per il 2015 fino a giugno del 2016.

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