06/02/2013

ALLA TENDA L’EUROPA DECLINATA IN FILM E MUSICA DAL VIVO

Giovedì 7 febbraio il film “Good bye, Lenin”. Sabato tappa modenese per la band The Secret e il ritorno degli Ornaments. Domenica Cantelli presenta il nuovo album

La nuova settimana della Tenda, all’insegna dell’integrazione europea nell’anno che l’Unione dedica ai cittadini, si apre giovedì 7 febbraio alle 21.30 con la proiezione della pellicola “Good bye, Lenin!” di Wolfgang Becker (Germania, 2003). L’appuntamento è a cura dell’associazione Circuito Cinema e di Il Ratto d'Europa che collabora a molti degli eventi in programma questo mese nella struttura di viale Monte Kosica (viale Molza) gestita dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena.

Il film è ambientato nella Germania dell'Est dell’ottobre 1989. La mamma di Alex, attivista per il progresso sociale e il miglioramento della vita nel regime socialista, entra in coma. Si risveglia otto mesi più tardi; nel frattempo è stato abbattuto il muro di Berlino e la divisione tra Germania Est e Ovest. Alex, per evitare alla madre uno shock che il cuore potrebbe non reggere, trasforma l'appartamento in cui vivono in una sorta di museo socialista in cui nulla sembra essere cambiato.

Venerdì 8 febbraio alle 21 la Tenda ospita tre delle band italiane più importanti dell'underground italico. L'occasione è la tappa modenese dei triestini The Secret, giunti con "Agnus Dei" al quinto album in studio e al secondo sotto l’etichetta americana Southern Lord di cui sono diventati la band di punta. Sono reduci di centinaia di date in Italia, Europa, Stati Uniti e il recente tour europeo di spalla ai Converge. Nella stessa serata tornano sul palco della Tenda gli Ornaments, quartetto storico e autoctono che affonda le radici tra la bassa reggiana e modenese; probabilmente uno dei primi gruppi in Italia a mischiare post-rock, metal, sludge e affini, sull'onda di band come Isis o Neurosis. "Pneumologic" è il titolo del loro nuovo lavoro, in uscita a febbraio, a otto anni dall'esordio. Ad aprire la serata saranno i bresciani Sunpocrisy. L'album di esordio "Samaroid Dioramas", uscito un po' in sordina nel 2012, mescola miriadi di generi e influenze diverse (post-hardcore, metal, progressive) ha fatto parlare dei Sunpocrisy anche al di fuori dei confini nazionali.

Infine, domenica 10 febbraio alle 18, l’appuntamento con la rassegna Circa alle 6 – Sonda acoustic set vedrà la presentazione di “Conseguenze”, il nuovo album di Giacomo Cantelli. Il cantautore modenese firma testi in italiano diretti e coinvolgenti, uniti a chitarre distorte, elettronica e pianoforte. “Scrivo di vita vissuta, per lo più in una città di provincia come ce ne sono tante in Italia. Molte mie canzoni sono racconti notturni, in cui metto tutte le gioie, gli scazzi, gli amori, i tormenti...” diceva del primo album, “Lividi e dintorni”, che nel 2010 lo ha portato in tour con una band di quattro elementi, dopo un primo tour acustico nel 2009, “pianopunk e voce”. Nel 2011 Cantelli vince il riconoscimento speciale dell'etichetta Lo Scafandro al Premio Augusto Daolio.

Infine, per tutto il mese, lo spazio espositivo della Tenda ospita la mostra fotografica curata da Laura Cusano “Notte molto nera. Sabra e Chatila, una memoria scomoda” con venti immagini in grande formato che evidenziano lo stretto legame che intercorre tra memoria e fotografia. “Notte molto nera” offre uno spunto di riflessione su una delle pagine più drammatiche del conflitto mediorientale, a trent'anni dai fatti di Sabra e Chatila.

Tutte le iniziative sono ad accesso libero e gratuito. Per ulteriori informazioni sul programma si può consultare il sito internet (www.latenda.mo.it o www.facebook.com/latenda), inviare una e-mail (latenda@comune.modena.it) o telefonare nelle serate di apertura (tel. 059 214435).

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