03/07/2013

BICENTENARIO VERDI, L'OMAGGIO DEL MUSEO DELLA FIGURINA

Desdemona, Aida, Falstaff e altri personaggi raffigurati nei materiali del museo modenese entrano a far parte del sito Verdi 200 e di una app gratuita per iPhone

 

Anche il Museo della Figurina di Modena rende omaggio a Giuseppe Verdi nel bicentenario della nascita. Lo fa mettendo a disposizione, sul sito web Verdi 200 (www.giuseppeverdi.it) e nella app gratuita Verso Verdi, immagini d'epoca tratte dalle proprie collezioni: la sezione “Il maestro nel Museo della figurina” presenta infatti figurine, calendarietti da barbiere, album illustrati e menu raffiguranti scene delle opere Aida, Falstaff, Traviata, Trovatore, Otello, Un ballo in maschera, episodi della vita del grande compositore e alcuni dei suoi personaggi, da Desdemona a Ernani, da Iago a Radames. Giuseppe Verdi fu infatti capace, ancora in vita, di far nascere un vero e proprio 'culto verdiano', testimoniato anche dalla ricchezza di materiali grafici a lui dedicati, raccolti nelle collezioni del museo.
A 200 anni dalla nascita, la Regione Emilia Romagna celebra il compositore di Busseto con un doppio evento: un sito rinnovato nella grafica e nei contenuti multimediali e una app gratuita per iPhone. Il sito Verdi 200, realizzato dalla regione Emilia Romagna grazie alla collaborazione della provincia di Parma e il contributo di numerosi teatri, enti e istituzioni del territorio, prevede un cartellone di spettacoli verdiani dal vivo, online e in simulcast nei teatri della regione e all'estero, un contest per voci verdiane, pacchetti turistici mirati, tutte le opere di Verdi, le ultime rappresentazioni realizzate dai teatri della regione, con immagini, programmi di sala e registrazioni audio e video degli spettacoli. Sotto il logo Verdi200, si inserisce anche Verso Verdi, una app, realizzata dall'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna e dal Dipartimento di Informatica dell'Università di Bologna.
Il Museo della figurina è una delle 24 istituzioni che compongono l'universo verdiano, in una rete di rimandi suddivisa in quattro percorsi: musica, territorio, Ottocento, cibo. La app è un viaggio in un universo inquadrato di volta in volta come dall'oblò di un’astronave. Ciascuno dei 24 musei è raccontato attraverso video, brani musicali di Verdi e altri compositori, letture e slideshow fotografici. L’applicazione è arricchita da un sistema di riconoscimento delle emozioni attraverso le espressioni del viso. A seconda che si risulti tristi o allegri, l’applicazione propone contenuti e materiali diversi.
Alla realizzazione di Verso Verdi hanno collaborato i 24 musei coinvolti e, per la parte musicale, l’Istituto nazionale di studi verdiani, la Fondazione Toscanini e il Castello della musica di Noceto (PR).

 

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