Prima dell’approvazione del bilancio, avvenuta nella seduta di lunedì 1 luglio, il Consiglio comunale ha approvato anche sei dei 25 emendamenti: i tre proposti dal sindaco a nome dell’Amministrazione e i tre presentati dal Pd. Respinti gli altri 19 presentati dalle opposizioni (quattro di Etica e legalità, due di Modenasaluteambiente.it, 13 di Fratelli d’Italia), di cui quattro accompagnati da proposte di deliberazione di iniziativa consiliare necessarie per rendere efficace l’eventuale modifica; così come è stato respinto l’ordine del giorno illustrato in corso di seduta da Sandra Poppi (Modenasaluteambiente.it).
Dei tre proposti dal sindaco, riguardanti aggiornamenti della documentazione o aggiustamenti finanziari, due hanno raccolto il voto favorevole della maggioranza e contrario delle opposizioni, mentre il terzo ha registrato anche l’astensione di Msa. I tre proposti dal Pd, che riguardano la riduzione di 34 mila euro dei fondi ai gruppi consiliari per assegnarne 4 mila alla riduzione dei costi di utilizzo delle sale delle Circoscrizioni, 26 mila al Piano per realizzare potenziare i collegamenti internet nelle scuole, 4 mila al fondo per il sostegno dell’attività sportiva per le famiglie in difficoltà, hanno raccolto il voto favorevole della maggioranza, contrario delle opposizioni e l’astensione di Giancarlo Campioli del Pd. Ha votato a favore dell’emendamento su internet nelle scuole anche Msa che si è astenuta nella votazione di quello per il sostegno allo sport.
Dei quattro emendamenti di Etica e legalità, quelli sul finanziamento a Ert e all’edilizia residenziale Peep hanno avuto il voto favorevole delle opposizioni e contrario della maggioranza, quello sul sostegno al festival Vie ha visto anche l’astensione di Modena futura, mentre quello sulla sospensione dell’imposta di soggiorno ha registrato l’astensione di Michele Andreana (Pd).
I due emendamenti di Msa, che proponevano la vendita delle azioni del servizio Farmacie comunali, sono stati approvati con il voto favorevole delle opposizioni e contrario della maggioranza. L’ordine del giorno di Msa sul “Rinnovo del protocollo d’intesa con Hera Ambiente” per il finanziamento del porta a porta in tutto il territorio comunale, infine, è stato respinto con il voto a favore delle opposizioni, contrario del Pd e con l’astensione di Sel.
Bocciati, con il voto contrario della maggioranza, quello favorevole delle opposizioni e, in genere, l’astensione di Msa e Etica e Legalità, dieci emendamenti presentati da Fratelli d’Italia per assegnare fondi per lo sport alle famiglie in base al reddito, per il pagamento delle utenze alle famiglie numerose (astenuta solo Msa), per l’estensione della rete wi fi, per il sostegno alle ragazze madri, per l’aumento dei servizi per disabili (il secondo dei due emendamenti con l’astensione solo di Msa e Michele Andreana del Pd), per l’illuminazione tricolore della Ghirlandina nel Giorno del Ricordo (astenuta Etica e Legalità, contraria Msa), per borse di studio sul marketing territoriale, per l’istituzione di un fondo per idee imprenditoriali giovani e per il sostegno alle scuole Fism (astenuti anche Enrico Artioli e Rossella Maienza del Pd). Infine, non sono approvate (contraria la maggioranza, favorevoli le opposizioni) le tre proposte di delibere consiliari relative alle modifiche all’Imu legate agli emendamenti presentati da Fratelli d’Italia, che quindi non sono stati votati; così come accaduto per la delibera consiliare relativa all’emendamento di Etica e legalità sulla sospensione dell’imposta di soggiorno (astenuto Michele Andreana del Pd).
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