17/08/2013

ESTATE – “E FILÒ” DAL MAGGIO DI FRASSINORO ALLA POMPOSA

Martedì 20 agosto alle 21.15 canti e danze tradizionali dell’Appennino tosco-emiliano

Si chiamava “filò”, a Frassinoro, il ritrovo nelle sere d’inverno, quando ci si radunava nelle stalle, il posto più caldo, per stare insieme, raccontarsi storie, ascoltare favole e cantare. Da lì viene il nome “E filò”, scelto dal gruppo che martedì 20 agosto alle 21.15 in piazza della Pomposa a Modena proporrà canti e danze della tradizione dell’Appennino.

Oraldo Biondini, Stefano Marcolini e Flavio Pierazzi cantano; Paolo Fantino ed Elena Fratti suonano i violini; Claudio Zanni la fisarmonica e Marco Piacentini il pianoforte. Sono loro i protagonisti del secondo appuntamento, sempre a ingresso libero e gratuito, della rassegna “Tradizioni in Pomposa”, nell’ambito dell’Estate modenese, dedicata a canti, balli e musiche tradizionali delle terre emiliane a cura dell’associazione “La Pomposa” con la direzione artistica di Gino Pennìca.

Il gruppo musicale “E filò” nasce dall’esperienza della Compagnia del Maggio di Frassinoro, che da l 1978 al 2005 ha riproposto la rappresentazione dell’antico Teatro musicale dell’Appennino tosco-emiliano. I brani presentati nello spettacolo vanno dai canti di osteria agli stornelli, dal maggio drammatico alla “Galoppa”, fino ai primi esempi di “liscio”. “Canti e danze che – spiegano i protagonisti - sono un’eco significativa, una testimonianza viva, di un mondo contadino ormai scomparso da più di cinquant’anni”

Il successivo, e ultimo, appuntamento di “Tradizioni in Pomposa” si svolgerà martedì 27  agosto con i “Balarèin dla Ligèra” e “Suonabanda” concerto e balli popolari e staccati dell’Emilia.

La rassegna di piazza della Pomposa si svolge anche con il contributo del “Consorzio marchio storico dei Lambruschi modenesi”.

Per informazioni: Gino Pennìca (cell. 333 1299306 o e-mail ginopennica@libero.it) oppure alla Liuteria di via del Voltone 6 (tel. 059 230246).

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