13/01/2014

DALL’EUROPA PIÙ OPPORTUNITÀ DI FORMAZIONE ALL’ESTERO

Fino al 16 gennaio è possibile iscriversi all’incontro promosso dal Centro Europe Direct di Modena per conoscere le nuove possibilità e sapere come accedervi

Da quest’anno il programma Erasmus, che ha consentito a migliaia di giovani di trascorrere un periodo di studio all’estero, raddoppia e offre tante più possibilità. Grazie a Erasmus +, il nuovo programma dell’Unione europea per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport, oltre 4 milioni di giovani e adulti potranno migliorare le proprie competenze attraverso percorsi di studio, formazione e volontariato in un altro Paese europeo. Per presentare le nuove opportunità di mobilità e formazione e fornire indicazioni concrete sulle procedure da seguire per candidare un progetto, il Centro Europe Direct del Comune di Modena, in collaborazione con il Multicentro educativo Sergio Neri, organizza un incontro con Laura Nava dell’Agenzia nazionale del programma “Apprendimento permanente - LLP”. Verranno approfondite, in particolare, le opportunità di accesso ai fondi europei da parte delle scuole di ogni ordine e grado. Ad aprire i lavori saranno gli assessori alla Cittadinanza europea Simona Arletti, e all’Istruzione Adriana Querzè. L’incontro si svolge lunedì 20 gennaio alle 14.30 nella sala del Consiglio comunale di Modena; la partecipazione è libera ma occorre iscriversi entro giovedì 16 gennaio tramite email (europedirect@comune.modena.it) o contattando il Centro Europe Direct in piazza Grande 17 (tel. 059 2032602).

“Il 2014 - afferma l’assessore Simona Arletti - con le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo e il semestre di presidenza italiano dell’Ue, sarà un anno chiave per l’Europa che Modena intende affrontare da protagonista. Oltre a essere attivi sulla scena internazionale per confrontarsi con le migliori esperienze delle altre città, siamo impegnati a sostenere i modenesi che vogliono cogliere le occasioni offerte dall’Europa e al tempo stesso a intercettare nuove risorse finanziarie nell’ambito dei progetti europei: attualmente sono sei quelli in corso per una cifra complessiva di quasi mezzo milione di euro”.

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