16/01/2014

EX AMCM, “L’AMIANTO SARÀ RIMOSSO ENTRO FINE MAGGIO”

L’assessore Arletti ha risposto in Consiglio all’interrogazione di Ricci (Sel)

La rimozione dei materiali e delle strutture all’ex Amcm avrà inizio entro il prossimo 20 maggio, a conclusione delle procedure tecniche necessarie per l’impegno delle somme, dopo la variazione di bilancio, e l’espletamento delle procedure di aggiudicazione. Le prime opere che verranno eseguite saranno quelle relative al trattamento delle lastre con vernice a protezione: entro la fine del mese di maggio, quindi, i materiali contenenti amianto saranno posti in sicurezza, per poi essere accatastati e successivamente smaltiti.

Lo ha comunicato l’assessore all’Ambiente del Comune di Modena Simona Arletti, nella seduta del Consiglio comunale di giovedì 16 gennaio, rispondendo all’interrogazione del capogruppo di Sel Federico Ricci sulla rimozione dell’amianto nell’area dell’ex sede Amcm.

Il consigliere ha chiesto in particolare quali garanzie ci sono che, in questo momento e in precedenza, non sia posta in condizione di rischio la salute dei cittadini che frequentano l’area e che l’intervento di rimozione già deliberato dalla Giunta, con previsione di primavera 2014, sia effettivamente e tempestivamente attuato.

L’assessore Arletti ha precisato che l’Ausl ha effettuato un sopralluogo il 7 settembre 2011, “segnalando, relativamente alle coperture contenenti amianto, uno stato di usura modesto, che non rendeva necessarie ulteriori azioni urgenti se non il rispetto dei controlli previsti in materia di amianto. A novembre 2013 – ha spiegato ancora – l’Ausl ha chiesto di fare le necessarie verifiche per determinare la presenza di fibre di amianto e di procedere a una eventuale bonifica. Pur non essendosi verificate ulteriori situazioni di degrado rispetto a quanto determinato con l’ispezione del 2011 e in considerazione della tempistica sul possibile intervento edilizio-urbanistico nell’area – ha concluso Arletti – a dicembre l’Amministrazione ha deciso di intervenire comunque con la definitiva soluzione della rimozione di materiali e strutture”.

Nella replica, il consigliere Ricci ha espresso soddisfazione per la programmazione dell’intervento per il 20 maggio, “lavori che richiedono ovviamente grande attenzione ma che saranno curati da aziende specializzate che sapranno come effettuare la rimozione in sicurezza. Sarò ancora più soddisfatto – ha concluso – quando verrà conclusa l’opera”.

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