Dopo Milano, Roma e Bologna è arrivato anche a Modena CoderDojo, il progetto internazionale nato in Irlanda e basato sull’open source, che consente ai bambini di creare storie interattive, giochi e animazioni grazie a Scratch, un linguaggio di programmazione semplice e divertente.
Dopo l’esordio a Expoelettronica, con decine di bambini che hanno partecipato alla palestra d’informatica (coder significa appunto codice, dojo indica la palestra di arti marziali) condotti dai tutor Gianluca e Claudia, CoderDojo entra direttamente nei Net Garage che fanno capo all’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena.
Il primo appuntamento è per sabato 8 febbraio dalle 15 alle 18 nel Net Garage di via Barchetta 77; nella stessa sede e con gli stessi orari è in programma un laboratorio anche sabato 1 marzo. Per informazioni e iscrizioni: coderdojomodena@gmail.com. L’iniziativa, a cura di CoderDojo Modena, nasce in collaborazione con Rete Net Garage e Associazione Civibox. I laboratori gratuiti di programmazione sono rivolti a bambini dai 7 ai 13 anni che saranno seguiti da diversi mentor all’utilizzo di Scratch, il programma libero da licenze commerciali che permette di imparare divertendosi e che si può liberamente scaricare da Internet. Il laboratorio si struttura come un gioco dove ampio spazio viene dato all’iniziativa personale e alla creatività dei bambini che da fruitori di videogiochi si trasformano in programmatori in grado di realizzare piccole animazioni o complesse storie interattive.
L’Associazione Coderdojo Modena si è appena formata e per ampliare il numero dei laboratori sta cercando nuovi volontari per il ruolo di mentor; requisito indispensabile: aver voglia di lavorare con i bambini.
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