17/01/2014

RELAZIONI INTERNAZIONALI, MODENA SI DÁ UN REGOLAMENTO

Entra in vigore oggi il testo che norma i rapporti con città, comunità e territori. Ok del Consiglio: a favore Pd, Sel, Udc, El; astenuti Ncd, FI-Pdl, FdI, Mf

Gemellaggi, patti di amicizia o solidarietà, partneriati. Entra in vigore oggi il Regolamento con cui il Comune di Modena norma le proprie relazioni internazionali per mettere ordine in quanto fatto sinora e soprattutto per dare nuovo impulso ai rapporti con altre città, territori e realtà europee ed extraeuropee, consapevoli che anche questa sia la strada per promuovere Modena a livello internazionale e per stare al passo con l’Europa.

E’ quanto in estrema sintesi ha spiegato l’assessore alle Politiche giovanili e Cooperazione internazionale del Comune di Modena Fabio Poggi illustrando il “Regolamento per la costituzione, la gestione e lo sviluppo di relazioni e internazionali con città, comunità e territori” approvato dal Consiglio comunale nella seduta di giovedì 16 gennaio. A favore hanno votato Pd, Sel, Udc e Etica e Legalità; si sono astenuti Nuovo Centrodestra, FI-Pdl, Fratelli d’Italia e Modena Futura.

“Con il regolamento aggiungiamo un tassello al marchio Modena”, ha affermato Poggi ricordando le tante richieste di gemellaggi e partnership che giungono da molte realtà internazionali e la necessità di dotarsi di uno strumento che preveda forme diverse di relazioni a seconda di caratteristiche del rapporto, esigenze e obiettivi. Il Regolamento è frutto del lavoro dell’assessorato alla Cooperazione internazionale, istituito in questa legislatura, e dell’Ufficio politiche europee, recentemente unificati, insieme all’Ufficio Politiche giovanili.

Il Regolamento individua diversi tipi di relazioni con realtà affini a Modena per dimensioni o caratteristiche demografiche, economiche, culturali o per la presenza di comunità di origine modenese o, viceversa, perché base di partenza per flussi migratori verso la nostra città. Le relazioni possono concretizzarsi in forme diverse: dal patto di gemellaggio al gemellaggio onorario nel caso il gemellaggio non venga confermato, al Patto di solidarietà con realtà particolari che richiedono un rapporto permanente di alto valore e significato come quello che Modena intrattiene con il popolo Saharawi, al Patto di amicizia per sperimentare una prima forma di collaborazione, fino all’accordo di partnership che è una relazione limitata nel tempo con specifici progetti da realizzare in comune. “questo permette all’Amministrazione – continua l’assessore – di differenziare le risposte ai vari interlocutori internazionali interessati ad attivare relazioni con il nostro Comune”.

Inoltre, per garantire trasparenza e maggiore conoscenza, nasce il “Repertorio dei legami tra i popoli”, uno specifico Albo del Comune in cui saranno iscritti gruppi di persone organizzate e comunità anche informali di altre realtà territoriali con cui esistono relazioni di conoscenza, amicizia, scambio, cooperazione o con cui si intendono creare rapporti di questo tipo. I soggetti iscritti al Repertorio potranno anche presentare esperienze e iniziative sul sito internet del Comune.

L’assessore ha anche evidenziato come il Regolamento non sostituisca quanto altri uffici, come il progetto Europa, fanno in materia di relazioni internazionali, ne tantomeno la funzione del Consiglio comunale che anzi viene rafforzata. A sancire i patti di gemellaggio è il Consiglio a cui il Regolamento prevede spettano anche verifiche periodiche e informative. “Il Regolamento – ha ribadito Poggi – intende piuttosto fornire strumenti di monitoraggio e valutazione dei rapporti. Primo tra tutti, il Tavolo operativo interno, costituito da rappresentanti di diversi uffici e settori dell’Amministrazione e dall’ufficio di Presidenza del Consiglio, per mettere a sistema competenze e professionalità. E, ancor più innovativo, il Tavolo permanente per il coordinamento dell’azione internazionale del territorio modenese” che sarà un luogo interistituzionale di raccordo, consultazione e approfondimento a tutto campo per un’azione coordinata di promozione del territorio modenese a livello internazionale”.

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