02/10/2014

I MUSEI CIVICI A VILLA SORRA FANNO IL PANE PER L’EXPO 2015

Progetto partecipato “Dalla semina alla tavola” con Slow Food e Istituto “Spallanzani” di Castelfranco. Primo atto domenica 5 ottobre alle 15 con l’aratura

Quando si dice “l’arte di fare il pane”. Si intitola, infatti, “Il pane a Villa Sorra. Percorso partecipato dalla semina alla tavola”, il nuovo progetto dei Musei civici di Modena, ideato in sintonia con il tema dell’Expo 2015: “Nutrire il Pianeta”. L’iniziativa, che prevede un lungo cammino fino alla degustazione del pane fatto interamente in loco a partire da pratiche agricole di lotta integrata, parte domenica 5 ottobre alle 15 con l’aratura di un appezzamento di terreno nell’area della storica Villa Sorra, nel complesso destinato alla coltivazione. Sarà quella l’occasione per il lancio dell'iniziativa che i Musei modenesi, in collaborazione con l’associazione “Per Villa Sorra”, “Slow Food Modena” e l'Istituto di Istruzione Superiore per le Tecnologie Agrarie “Spallanzani” di Castelfranco Emilia, intendono proporre in occasione di Expo 2015.

Le fasi di lavorazione del ciclo produttivo del grano, affidate agli studenti dell'istituto Spallanzani, proseguiranno con una seconda tappa domenica 19 ottobre, alle 10, quando è in programma un incontro “sul campo” per la semina collettiva di alcune varietà antiche di grano a cui tutti sono invitati a partecipare.

Le attività riprenderanno a primavera con incontri sulla cultura alimentare, laboratori sul pane e sul cibo “sostenibile” ed eventi incentrati sul recupero delle pratiche produttive rispettose dell’ambiente. Infine, nel periodo estivo è previsto l’allestimento di una mostra in alcuni ambienti della villa con oggetti della Raccolta della vita contadina, afferente ai Musei Civici, che documenterà il ciclo di coltivazione del grano e le fasi di produzione della farina e del pane secondo le tecniche tradizionali.

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