Quarantuno delibere approvate, 56 ordini del giorno discussi, 68 tra interrogazioni e interpellanze affrontate in un totale di venti sedute. È questo il bilancio dei primi sei mesi di attività del nuovo Consiglio comunale di Modena che ha tenuto la sua prima assemblea il 21 giugno 2014.
I Consigli hanno registrato una partecipazione media che sfiora il 94 per cento, con ben 14 consiglieri su 32 presenti a tutte le sedute.
“Sono dati che documentano una partenza intensa dei lavori consiliari e la percentuale di partecipazione dei consiglieri, senza distinzione tra maggioranza e minoranza, testimonia l’impegno di tutti”. A sottolinearlo sono la presidente del Consiglio comunale Francesca Maletti e il vice presidente Mario Bussetti che, nella conferenza di presentazione dei dati dell’attività 2014, hanno messo in evidenza, come principale innovazione che caratterizza i lavori di questa consigliatura, i dibattiti su aspetti strategici dell’azione amministrativa che vengono portati dalla Giunta al Consiglio comunale. “Nei primi sei mesi – ricorda la presidente Maletti – il Consiglio ha affrontato e approfondito, oltre al programma di mandato, le linee di indirizzo sui temi fondamentali che incidono direttamente nella vita dei cittadini come la sicurezza, la dislocazione delle sedi Usl, il Patto per Modena, sicurezza stradale, mobilità e asse ferroviario, smart city. Queste vengono presentate dalla Giunta e, in una seduta successiva, discusse dai consiglieri che poi votano gli ordini del giorno presentati dai gruppi. In tutte queste occasioni – prosegue Maletti – la discussione è stata costruttiva e si è svolta in un clima di rispetto istituzionale e di collaborazione, pur nelle differenze di ruoli tra maggioranza e minoranze”.
Attraverso le comunicazioni e le informazioni del Sindaco e della Presidente, 19 in tutto, il Consiglio ha espresso la propria solidarietà alla famiglia di Primo Zanoli, ha ricordato Ermanno Gorrieri, ha celebrato la giornata mondiale dell’Aids, con l’intervento di esperti, e quella sul dialogo interreligioso con la lettura del messaggio del tavolo cristiano-musulmano contro la violenza dell’Isis e dei terroristi, ha concordato sull’offerta della cittadinanza onoraria di Modena al giudice Di Matteo, che l’ha accettata.
La prima seduta consiliare del 2015 è prevista per il 22 gennaio, e il primo grande tema all’ordine del giorno, afferma Maletti, “sarà naturalmente la discussione del bilancio e proseguiranno anche le informazioni del Sindaco con la possibilità quindi per i consiglieri di approfondire e discutere le linee di indirizzo su scelte fondamentali per i cittadini”.
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