04/04/2014

I BALLI ESTENSI E LE STRADE DEL NEOLITICO AI MUSEI CIVICI

Sabato 5 aprile antichi percorsi di pietre e conoscenze. Domenica 6 le feste di corte

Dai percorsi lungo i quali, nel Nord Italia della preistoria, insieme alle pietre circolavano conoscenze e simbologie, ai ricevimenti e alle feste da ballo della corte ducale nella prima metà dell’Ottocento. Sono i temi degli incontri a ingresso libero e gratuito, collegati alle mostre in corso, del fine settimana dei Musei civici di Modena a Palazzo dei Musei, in largo Sant’Agostino.

Sabato 5 e domenica 6 aprile, infatti, prosegue la rassegna “Metti la primavera in Museo” con due appuntamenti che rientrano anche nel programma di “Musei da gustare” e si svolgono entrambi nella Sala Crespellani al terzo piano di Palazzo dei Musei.

Sabato 5 aprile alle 17 Paola Mazzieri, archeologa, illustrerà la circolazione delle pietre nell’Italia settentrionale durante il Neolitico nel secondo appuntamento di approfondimento sui temi della mostra “Strade”, intitolato “Le strade delle pietre neolitiche. Circolazione di materie prime e di valori immateriali”.

Selci dalla Lessinia, pietre verdi delle Alpi occidentali, ossidiana e cristallo di rocca testimoniano una fervida rete di contatti e scambi che attraversa la Penisola italiana e sono veicolo per la trasmissione di conoscenze tecnologiche, simbologie e valori immateriali. Le pietre, dunque, non sono solo materie prime per la realizzazione di utensili ma soprattutto espressione di un’identità culturale, talvolta condivisa al di là delle distanze geografiche. A seguire scheggiatura della pietra “dal vivo” a cura di Nicola Dal Santo.

L’incontro di domenica 6 aprile alle 17, sempre a ingresso libero per tutti, sarà condotto da Lorenzo Lorenzini, curatore del Museo civico d'Arte, e intitolato “...Sabato corrente si darà festa di ballo... Conviti e ricevimenti Austro-Estensi”.

Modena, capitale di Stato e sede della corte d’Austria-Este, nella prima metà dell'Ottocento è teatro di numerosi festeggiamenti legati ai sovrani. Nonostante la sobria misura della famiglia ducale, è inevitabile il coinvolgimento di artisti e artigiani e la commissione di numerose suppellettili. Il racconto degli eventi è affidato anche alla voce di Simone Maretti che legge brani da cronache dell'epoca.

L’appuntamento prende spunto dalla mostra in corso “I Vincenzi, Argentieri e bisuttieri della Real Casa”, aperta gratuitamente dal martedì al venerdì dalle 9 alle 12; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; chiuso al lunedì.

I Musei civici sono a Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino, tel. 059 2033101 (www.comune.modena.it/museoarcheologico www.comune.modena.it/museoarte). Pagine facebook museoartemodena e museoarcheologicomodena.

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