09/04/2014

LEGGE GIOCO D’AZZARDO, INCONTRO A ROMA DA LAURA BOLDRINI

Oggi, mercoledì 9 aprile, consegna firme alla Corte di Cassazione e delegazione dalla presidente della Camera. Per il Comune partecipa l’assessore Stefano Prampolini

Si conclude a Roma oggi, mercoledì 9 aprile, con la consegna alla Corte di Cassazione e un incontro con la presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini, il percorso di raccolta delle firme per la legge di iniziativa popolare contro il gioco d'azzardo, promossa da Anci e Legautonomie in adesione al Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo. Nella delegazione che consegnerà firme e testo della proposta di legge e incontrerà Laura Boldrini, per il Comune di Modena ci sarà l’assessore allo Sviluppo economico Stefano Prampolini. L’obiettivo nazionale dell’iniziativa, che è partita il 9 ottobre 2013 coinvolgendo 600 Comuni da nord a sud della Penisola tra i quali Modena, era 50mila firme. È stato abbondantemente superato a quota 81mila, 27mila delle quali in Emilia Romagna, che ne comprendono mille500 raccolte a Modena e provincia.

I sindaci che hanno aderito al Manifesto per la legalità contro il gioco d’azzardo chiedono una nuova legge nazionale, fondata sulla riduzione dell’offerta e il contenimento dell’accesso, con adeguata informazione e attività di prevenzione e cura; chiedono leggi regionali in cui siano esplicitati i compiti e gli impegni per la cura dei giocatori patologici, per la prevenzione dai rischi del gioco d’azzardo, per il sostegno alle azioni degli Enti locali. Chiedono che sia consentito il potere di ordinanza dei sindaci per definire l’orario di apertura delle sale gioco e per stabilire le distanze dai luoghi sensibili, e sia richiesto ai Comuni e alle Autonomie locali il parere preventivo e vincolante per l’installazione dei giochi d’azzardo.

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