Come pianificare la città del domani con una attenzione ai temi dell’isola di calore? Come realizzare edifici non solo più efficienti sotto il profilo energetico, ma anche più attenti a contribuire alla qualità dell’ambiente urbano?
Sono i quesiti principali cui ha l’obiettivo di rispondere il seminario “La prestazione ambientale nella rigenerazione urbana. Proposte di metodi e strumenti per la valutazione”, in programma venerdì 11 aprile alle 14.30 presso la Palazzina Pucci (via Canaletto 110, Modena). Il seminario è l’atto conclusivo del progetto europeo Uhi, sullo sviluppo e applicazione di strategie di mitigazione e misure di contenimento del fenomeno delle isole urbane di calore, realizzato il collaborazione con Comune di Modena, Regione Emilia-Romagna e Arpa e in partnership con gli ordini professionali locali. Propone una riflessione sugli aspetti ambientali delle soluzioni urbanistiche ed edilizie, e sulla loro prestazione all’interno di operazioni di trasformazione e riqualificazione della città esistente confrontando metodi, tecniche e pratiche operative, e proponendo strumenti per l’analisi e la valutazione dei miglioramenti conseguibili.
Ad aprire i lavori sarà l’assessore alla Programmazione, gestione del territorio e infrastrutture del Comune di Modena Gabriele Giacobazzi. Interverranno Paolo Lauriola, Stefano Zauli Sajani e Stefano Marchesi del Ctr Ambiente e salute di Arpa Emilia-Romagna, Marcello Cappucci e Filippo Bonazzi del servizio Piani urbanistici attuativi del Comune di Modena, Lodovico Gherardi della Regione Emilia-Romagna, Alberto Muscio del dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Francesco Ferrini del dipartimento di Scienze delle produzioni agroalimentari e dell’ambiente dell’Università di Firenze. Seguirà una tavola rotonda moderata da Davide Fava che vedrà anche la partecipazione di Carlo Bruzzi, sindaco del Comune di Castelnuovo Rangone,Vanni Bulgarelli di Città sostenibili e rappresentanti degli ordini professionali della provincia di Modena (ordine dottori agronomi e dottori forestali, ordine degli architetti pianificatori paesaggisti conservatori, ordine degli ingegneri, collegio dei geometri). È inoltre prevista la presenza di aziende operanti nei settori della produzione di materiali e tecnologie connesse a soluzioni di tipo cool (materiali e prodotti a elevata capacità riflettente) e di tipo green (pareti e tetti verdi, e altro) che saranno invitate a contribuire alla discussione.
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