Nelle scuole superiori di Modena l’educazione all’affettività e alla sessualità, alla contraccezione, alla prevenzione dell’Aids e dei comportamenti di dipendenza, quali alcol, tabacco e sostanze stupefacenti passa anche attraverso i messaggi e i comportamenti degli adolescenti. Sarà dedicata proprio ai giovani ‘peer’, protagonisti dei progetti di educazione tra pari realizzati nelle scuole superiori della città, l’evento in programma venerdì 2 maggio dalle 17.30 alle 22.30 alla Tenda di viale Molza. “Modena Peer Party” è una giornata di confronto, festa e musica organizzata dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune e dall’Azienda Usl di Modena nell’ambito della Rete di prevenzione.
La ‘peer education’ è il modello di educazione e interazione tra pari che mira a formare alcuni adolescenti per metterli in grado di avere una funzione educativa nei confronti del gruppo di coetanei, amici e compagni di classe. L’obiettivo principale è sostenere i ragazzi nello sviluppo di un pensiero critico sulle scelte che stanno a monte di comportamenti e stili di vita.
Sono 120 gli studenti di classi seconde, terze, quarte e quinte di varie scuole superiori della città (tra cui licei, istituti tecnici e professionali, una privata), che svolgono un'attività di informazione rivolta a ragazzi coetanei o di età inferiore delle rispettive scuole. I peer educator sono in prevalenza ragazze (il 70 per cento contro il 30 per cento di ragazzi) con un'età che va dai 15 ai 18 anni. Venerdì 2 maggio alle 19.30 tutti loro riceveranno un attestato di riconoscimento per l’impegno e la partecipazione ai progetti di prevenzione proposti dagli esperti di Psicologia, Sert e Spazi Giovani dell’Ausl.
Il pomeriggio prenderà il via alle 18 con una tavola rotonda in cui i ragazzi peer education presenteranno i risultati dei progetti proposti durante l’anno scolastico e ne discuteranno con esperti e docenti. Aprirà i lavori Daniela Rebecchi della Psicologia dell’Ausl e parteciperanno tra gli altri Claudio Ferretti del Sert, Fabia Businco dello Spazio Giovani, Monia Pinelli, Roberto Paola, Simona Diana e Jody Libanti referenti dei progetti e Sergio Ansaloni dell’assessorato comunale alle Politiche giovanili.
Dopo la consegna degli attestati, prenderà il via alle 20 il Music Party con dj set Gianmarco Righi.
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