02/04/2014

WEEK END AI MUSEI CIVICI TRA PLAY, STRADE E FESTE ESTENSI

Venerdì 4 aprile, un delitto nella Mutina di duemila anni fa da risolvere ai Lapidari. Sabato 5 le strade di pietre e conoscenze nel Neolitico. Domenica 6 i balli di corte

Ai Musei civici di Modena si prospetta un lungo fine settimana tra giochi, approfondimenti e incontri a ingresso libero e gratuito, collegati alle mostre in corso e alle collezioni di Palazzo dei Musei, in largo Sant’Agostino.

Venerdì 4 aprile dalle 19 alle 21.30 al piano terra, tra il Lapidario Romano dei Musei Civici e il Museo Lapidario Estense si replica “De Gloria Mutinae”, il primo “murder party” scritto su misura per un museo, che invita “ a incontrare le ombre di Mutina ai tempi dell’antica Roma e a risolvere un delitto di duemila anni fa”. Organizza l’associazione Cicuta (www.cicuta.org). Possono partecipare solo i maggiorenni. Per informazioni e iscrizioni (la prenotazione è obbligatoria con possibilità anche di aperitivo alla Caffetteria del museo) si deve scrivere una email all’indirizzo dell’associazione (ass.cicuta@gmail.com)

L’iniziativa rientra nel programma di “Play and the city”, serie di eventi ludici in città che precedono “PLAY, Festival del gioco” a Modena Fiere il 5 e il 6 aprile.

Sabato e domenica, invece, prosegue la rassegna “Metti la primavera in Museo” con due appuntamenti che rientrano anche nel programma di “Musei da gustare” e si svolgono entrambi nella Sala Crespellani al terzo piano,.

“Le strade delle pietre neolitiche. Circolazione di materie prime e di valori immateriali” è il titolo del secondo incontro di approfondimento sui temi della mostra “Strade” in programma sabato 5 aprile alle 17. Paola Mazzieri, archeologa, illustrerà la circolazione delle pietre nell’Italia settentrionale durante il Neolitico.

Selci dalla Lessinia, pietre verdi delle Alpi occidentali, ossidiana e cristallo di rocca testimoniano una fervida rete di contatti e scambi che attraversa la Penisola italiana e sono veicolo per la trasmissione di conoscenze tecnologiche, simbologie e valori immateriali. Le pietre, dunque, non sono solo materie prime per la realizzazione di utensili ma soprattutto espressione di un’identità culturale, talvolta condivisa al di là delle distanze geografiche. A seguire scheggiatura della pietra “dal vivo” a cura di Nicola Dal Santo.

L’incontro di domenica 6 aprile alle 17, sempre a ingresso libero per tutti, sarà condotto da Lorenzo Lorenzini, curatore del Museo civico d'Arte, e intitolato “...Sabato corrente si darà festa di ballo... Conviti e ricevimenti Austro-Estensi”.

Modena, capitale di Stato e sede della corte d’Austria-Este, nella prima metà dell'Ottocento è teatro di numerosi festeggiamenti legati ai sovrani. Nonostante la sobria misura della famiglia ducale, è inevitabile il coinvolgimento di artisti e artigiani e la commissione di numerose suppellettili. Il racconto degli eventi è affidato anche alla voce di Simone Maretti che legge brani da cronache dell'epoca.

L’appuntamento prende spunto dalla mostra in corso “I Vincenzi, Argentieri e bisuttieri della Real Casa”, aperta gratuitamente dal martedì al venerdì dalle 9 alle 12; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; chiuso al lunedì.

I Musei civici sono a Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino, tel. 059 2033101 (www.comune.modena.it/museoarcheologico www.comune.modena.it/museoarte). Pagine facebook museoartemodena e museoarcheologicomodena.

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