Martedì 20 maggio l’accesso del pubblico al Villaggio del Giro d’Italia allestito al parco Novi Sad di Modena è possibile dalle 10.30, mentre la partenza dei ciclisti è in programma alle 12.50 con una sorta di passerella in centro storico per arrivare al km zero, la partenza effettiva della corsa, in via Divisione Acqui, all’altezza della Maserati, I luoghi interessati dal passaggio dei corridori in città sono: via Bono da Nonantola, via Berengario, largo Sant’Agostino, via Emilia Centro, corso Canalgrande, corso Cavour, corso Vittorio Emanuele, piazzale Natale Bruni, via Piave (contromano), via Malagoli, via Paolo Ferrari (dove si trova il museo dedicato a Enzo Ferrari), via Divisione Acqui, via Bonacini, via Emilia Est direzione Bologna.
La decima tappa del 97° Giro d’Italia (173 chilometri) prosegue verso l’arrivo di Salsomaggiore Terme passando per Castelfranco, i comuni bolognesi di San Giovanni in Persiceto e Crevalcore, alcune delle aree della Bassa colpite dal terremoto proprio il 20 maggio di due anni fa (Camposanto, San Felice, Mirandola, Cavezzo), per poi proseguire nel mantovano a Moglia e nel reggiano a Reggilo fino al territorio parmense.
La partenza dei corridori dal Novi Sad sarà preceduta da una lunga carovana di mezzi pubblicitari, mentre le chiusure delle strade interessate e le deviazioni del traffico saranno operative dalle 10.30. Verso le 13.30 la circolazione sul territorio del comune di Modena dovrebbe tornare alla normalità.
L’accesso al parcheggio Novi Park (a pagamento) è possibile da entrambe le rampe di accesso sia quella di via Fontanelli sia quella di via Monte Kosica, ma in questo caso entrando da via Cittadella o da viale Molza, via Monte Kosica, infatti, sarà chiusa al traffico dalla rotatoria fino all’altezza di piazzale Tiene An Men.
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