La riqualificazione commerciale di piazza XX settembre, sempre più avviata a diventare “salotto” del centro storico, ha potuto contare anche su incentivi comunali, concessi attraverso un bando pubblico alle attività della piazza e delle vie limitrofe che, in forma associata o singola, hanno investito in questa direzione. Il totale degli investimenti da parte dei privati è stato di 140 mila 547 euro a fronte di un contributo totale di 60 mila 990 euro. Agli operatori era richiesto di presentare progetti di allestimento/miglioramento degli arredi esterni e altri elementi di affaccio sulla piazza, e al mercato Albinelli di allestire nell'area esterna punti informativi e di degustazione con attrezzature temporanee, oltre ad organizzare eventi di promozione. Obiettivo: offrire ai modenesi una “piazza ritrovata” che mantiene la sua vocazione originale, ma si migliora in spazi e funzioni con l’impegno di pubblico e privati. Gli incentivi assegnati coprono per il 60% delle spese previste (fino ad un massimo di 30 mila euro) i progetti presentati in forma associata; per il 50% (fino a un massimo di 10 mila euro) i progetti singoli.
I contributi sono andati, per quanto riguarda gli esercenti, ai 13 esercizi commerciali di piazza XX settembre riuniti in associazione temporanea d'impresa per realizzare un sistema integrato di elementi d'arredo: nuove tende parasole, nuove fioriere, sostituzione di alcune serrande cieche con serrande a maglia, allestimenti sulla piattaforma centrale con tavoli e sedute. Il consorzio Mercato Albinelli ha vuto accesso al contributo con un progetto che comprende allestimenti esterni (gazebo, sedie e tavoli) e un calendario di eventi promozionali (musica, degustazioni, incontri letterari, giochi) da concordare con il Comune.
Ai progetti in forma associata si aggiunge il progetto singolo de “La Chersenta” in via Albinelli che allestirà all'esterno sedie, tavoli e tende della stessa tipologia di quelle di piazza XX settembre.
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