30/06/2014

MODENA, INFLAZIONE GIUGNO: + 0.3 % SU BASE TENDENZIALE ANNUA

La variazione su base congiunturale mensile è – 0,6 % rispetto a maggio. Aumento “stagionale” per i trasporti aerei e marittimi nazionali. Calano i prodotti alimentari

L'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), calcolato nel mese di giugno 2014 dal servizio Statistica del Comune di Modena, ha fatto registrare una variazione del + 0,3 per cento su base tendenziale annua e – 0,6 per cento su base congiunturale rispetto al mese di maggio.

Secondo i dati del mese rilevati per le 12 divisioni prese in esame, due sono quelle rimaste invariate (“Istruzione” e “Abbigliamento e calzature”), mentre la variazione percentuale in aumento più consistente è stata registrata alla divisione “Trasporti” (+ 0,7%). Al suo interno sono in aumento automobili, pneumatici per auto, riparazione auto, e le tariffe per il trasporto aereo e marittimo, (attribuibili a fattori di natura stagionale e rilevate direttamente dall'Istat). Lievi diminuzioni hanno riguardato la spesa per il trasporto passeggeri su rotaia e l'acquisto di ciclomotori.

Aumento (+ 0,5 %) anche per la divisione “Ricreazione, spettacolo e cultura”, dove crescono apparecchi foto-cine-video, piante e fiori, servizi ricreativi, sportivi e culturali, giornali e periodici e pacchetti vacanza, mentre calano giochi e giocattoli e prodotti per animali domestici. In lieve aumento altre tre divisioni: “Servizi sanitari e spese per la salute” (+ 0,2 %), dove crescono servizi medici e paramedici, attrezzature e apparecchi terapeutici, ma sono in diminuzione i prodotti farmaceutici; “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+ 0,1 %), con variazioni molto differenziate all’interno, dove risultano in aumento mobili e arredi, riparazione mobili, cristalleria e piccoli utensili casa, mentre calano grandi e piccoli elettrodomestici e prodotti per la pulizia della casa; “Altri beni e servizi” (+ 0,1 %), dove ad aumentare sono i prodotti di oreficeria e quelli per la cura della persona.

La diminuzione percentuale più consistente per giugno riguarda la divisione “Servizi ricettivi e di ristorazione” che, dopo aver registrato aumenti del + 2 per cento sia in aprile che in maggio, scende del 4,6 %, in particolare per il calo delle tariffe alberghiere in rilevazione nel nostro comune, parzialmente compensato dall’aumento, ad andamento stagionale, di camping e agriturismo rilevati dall'Istat. Subito dopo si registra la variazione di - 0,6 % alla divisione “Comunicazioni”, per il calo degli apparecchi telefonici (a rilevazione nazionale). In diminuzione anche “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (- 0,4%). Dopo l'aumento congiunturale rilevato nel mese scorso, la divisione registra nel mese di giugno il quarto valore negativo dall'inizio dell’anno. Risultano in diminuzione carni, pesci, olii e grassi, ortaggi, zucchero e dolciumi. In aumento, invece, la frutta fresca.

Stesso calo (- 0,4%) per la divisione “Abitazione, acqua, energetici”, attribuibile alle diminuzioni registrate sui canoni di locazione delle abitazioni di privati e sulle spese condominiali rilevate nel nostro Comune ed elaborate dall'Istat. In diminuzione, infine, “Bevande alcoliche e tabacchi” (- 0,2%) dove i tabacchi restano invariati e calano alcolici, vini e birre.

I dati mensili sull’inflazione elaborati anche per frequenza d'acquisto dei prodotti, dal punto di vista congiunturale mensile in giugno registrano, rispetto al mese di maggio, un calo (- 0,2%) per quelli acquistati ad alta frequenza; un calo maggiore (- 1%) per quelli a media frequenza; nessuna variazione per quelli a bassa frequenza di acquisto. Dal punto di vista tendenziale annuo, invece, c’è un identico aumento (+ 0,2%) per i prodotti ad alta e media frequenza d’acquisto, e un aumento dello 0,6 % per quelli a bassa frequenza.

Per saperne di più si può visitare il sito internet (www.comune.modena.it/serviziostatistica/pagine/prezzi/prezzi.shtml), dove sono consultabili anche i dati sull’inflazione dei mesi precedenti.

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