11/08/2014

GIARDINI, SI INTERVIENE SU INFILTRAZIONI NEL LAGHETTO

Secondo i tecnici potrebbe essere una delle cause della formazione di alghe. Sopralluogo con l’assessore Guerzoni. Allo studio l’utilizzo di piante acquatiche

L’intervento di pulizia del laghetto dei Giardini ducali a Modena comprenderà anche lavori di sistemazione e impermeabilizzazione di alcune infiltrazioni sul fondo emerse dopo lo svuotamento dell’invaso. Secondo i tecnici potrebbero rappresentare una delle cause della proliferazione delle alghe nello specchio d’acqua alimentato da una falda profonda una trentina di metri. Proprio per questo, l’acqua prelevata dalle infiltrazioni è già stata inviata per le analisi a laboratori specializzati.

Il punto sull’intervento in corso è stato fatto durante un sopralluogo dell’assessore comunale all’Ambiente Giulio Guerzoni che, insieme ai tecnici, ha visitato l’area dei Giardini ducali. Nel laghetto, una volta svuotato, sono in corso i lavori per la pulizia dalle alghe e dalla melma. Nel frattempo, i pesci sono stati trasferiti nel lago rotondo all’interno del parco Amendola, dove è vietata la pesca, mentre buona parte delle anatre sono state portate in una struttura protetta ai piedi dell’Appennino e non rientreranno a Modena per ridurre il carico di deiezioni nell’acqua e sul terreno circostante.

Gli esperti, inoltre, stanno studiando la possibilità di arricchire il laghetto con la presenza di piante acquatiche sul tipo delle ninfee. Non si tratterebbe solo di un miglioramento estetico, ma di uno strumento per ridurre la formazione delle alghe che, di forma filamentosa, proliferano velocemente: le ninfee ridurrebbero la superficie del lago esposta alla luce del sole e quindi – secondo i tecnici -potrebbero contribuire a ridurre lo sviluppo delle alghe.

Dopo i lavori di pulizia del fondo e gli interventi sulle infiltrazioni, il laghetto sarà di nuovo riempito d’acqua nei primi giorni di settembre.

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