10/09/2014

MUSEI E “GLORIA”/ 2 – INIZIATIVE, VISITE GUIDATE E LABORATORI

A Palazzo dei Musei i bambini realizzeranno il Toson d’oro e conosceranno gli Argonauti. Proposti altri percorsi sul tema del festival e visite alla Gipsoteca Graziosi

In occasione del festival filosofia, oltre alla mostra “Gli Este e la gloria. Ambizioni e rinunce” che inaugura venerdì 12 settembre alle 18 nella Sala Boni, sono tante le proposte di iniziative, visite guidate e laboratori sul tema che si svolgono a Palazzo dei Musei in largo Sant’Agostino nel weekend filosofico.

“Segni di gloria: il toson d'oro” è un laboratorio rivolto a tutti per realizzare il famoso Toson d’oro: insegna dell’Ordine costituita da un nastro da collo a cui è sospesa la figura di una pelle di ariete, che riprende, ancora oggi, il mitico Vello d’oro rubato dagli Argonauti. Si può partecipare, senza prenotazione, sabato 13 e domenica 14 settembre dalle 10 alle 19.

Venerdì 12 settembre alle 21 e sabato 13 alle 16.30 si potrà invece assistere alla narrazione a cura di Marco Bertarini, intitolata “Alla conquista del Vello d'oro”:

un racconto impetuoso che trasporta i bambini nella Grecia antica per incontrare gli eroici Argonauti. Un intreccio di storie per svelare la conquista del portentoso Vello e come questo abbia dato origine all’insegna dell’Ordine del Toson d’oro di cui furono insigniti i duchi di Modena. Entrambe le iniziative sono a cura di “Dida” laboratorio didattico dei musei e si svolgono nei suoi spazi a piano terra del Palazzo di largo Sant’Agostino (per informazioni tel. 059 2033121 o 2033115).

Tra le altre iniziative in programma collegate al tema del festival filosofia ci sono le visite guidate, senza prenotazione, intitolate “Il guerriero e la spada” del Museo civico archeologico su progetto di Laura Parigini, condotte da Mediagroup 98. Propongono un inedito percorso che, attraverso i reperti del Museo, permette di ricostruire la nascita e l’evoluzione delle élite guerriere nel modenese. Protagonista è la spada, che nel corso del tempo assume i significati di oggetto di culto, icona di potere aristocratico e simbolo di gloria militare. Ogni visita dura un’ora, con partenza all’ingresso dei Musei civici al terzo piano di Palazzo dei Musei, venerdì 12 alle 19.30 e alle 21.30; sabato 13 alle 10.30 e alle 16.30; domenica 14 alle 16.30.

Altre visite guidate della durata di mezz’ora circa sono in programma venerdì 12 alle 18.30, sabato 13 alle 11.30 e alle 18.30 e domenica 14 alle 11.30, a cura del Museo civico archeologico e del Museo Lapidario Estense, di Nicoletta Giordani, Paola Bigini e Silvia Pellegrini. Il percorso, intitolato “Memorie di antica gloria” è dedicato alla scoperta dei molteplici significati della gloria dall’età romana al Medioevo fino al Rinascimento. Ce ne parlano i simboli, i ritratti, le iscrizioni dei monumenti ospitati presso il Museo Lapidario Estense e il lapidario Romano dei Musei Civici che vedono come protagonisti veterani, pretoriani, imprenditori, liberti e cavalieri. Il punto di incontro è l’atrio a piano terra di Palazzo dei Musei.

Non è richiesta la prenotazione.

Nel weekend sarà “aperta per festival” anche la Gipsoteca Giuseppe Graziosi, ospitata al piano terra di Palazzo dei Musei. Sarà visitabile gratuitamente venerdì 12 dalle 9 alle 23; sabato 13 dalle 10 all’una di notte e domenica 14 dalle 10 alle 20 con un percorso intitolato “La gloria condannata”, dedicato all’origine e alla distruzione dell’imponente monumento equestre a Benito Mussolini, eseguito dall’artista nel 1929 per lo stadio di Bologna e di cui rimane il modello conservato in Gipsoteca. Informazioni online (www.festivalfilosofia.it o www.comune.modena.it/museoarte).

 

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