08/01/2015

DOMENICA ECOLOGICA / 2 – LE INIZIATIVE DEI MUSEI MODENESI

L’11 gennaio a Palazzo dei Musei visite alla mostra “Le urne dei forti” e dimostrazione di tessitura; laboratorio al Museo della Figurina; visita guidata alla mostra della Palazzina

Al Museo della Figurina di Palazzo S. Margherita un laboratorio creativo che coinvolge tutta la famiglia; alla Palazzina dei Giardini visita guidata gratuita alla mostra “Robert Pettena, noble explosion”, ai Musei civici di Palazzo dei Musei visite guidate gratuite alla mostra “Le urne dei forti” e dimostrazioni di tessitura collegate all’installazione artistica di Marina Gasparini (prorogata fino al 18 gennaio) nella Sala Gandini che ospita la collezione di tessuti storici.

È con queste iniziative che diversi musei modenesi partecipano alla Domenica ecologica dell’11 gennaio dedicata ai luoghi della cultura in città.

Sono due le visite guidate gratuite “speciali” alla mostra “Le urne dei forti”, allestita al terzo piano di Palazzo dei Musei in largo S. Agostino e dedicata ai risultati delle ricerche nella necropoli della terramara di Casinalbo. Saranno condotte alle 10 e alle 17 da Andrea Cardarelli, autore della ricerca sul contesto archeologico della necropoli di Casinalbo e, insieme con Cristiana Zanasi, del progetto della mostra. Per partecipare è gradita la prenotazione (tel. 059 2033125).

Il percorso espositivo si snoda fra ricostruzioni a grandezza naturale della necropoli, filmati evocativi realizzati con la tecnica delle ombre cinesi, rassegne di reperti provenienti anche da altre regioni e strumenti multimediali.

La necropoli di Casinalbo ha restituito quasi 700 sepolture, costituite da urne in ceramica contenenti i resti dei nostri antenati. Sottoposte a un minuzioso intervento di scavo del loro contenuto hanno svelato aspetti inediti della ritualità funeraria e fornito elementi per ricostruire il profilo di una comunità dell’età del bronzo.

Nel corso della visita, l’antropologo Claudio Cavazzuti, che ha curato questo aspetto della ricerca, effettuerà “in diretta” lo scavo del contenuto di una delle urne e illustrerà al pubblico come si identificano i frammenti ossei e quali informazioni possono dare.

Sempre al terzo piano di Palazzo dei Musei, nella Sala Gandini che ospita una collezione di tessuti storici, si svolge alle 16 l’iniziativa gratuita “Trame e colori al Museo civico d’arte”. L'iniziativa prevede una breve visita guidata alla installazione artistica di Marina Gasparini “Il denaro è un bene comune” e una dimostrazione di tessitura condotta dall'esperta Nicoletta Di Gaetano con la collaborazione di Francesca Crotti di Mediagroup98.

“Il denaro è un bene comune” dialoga con la collezione dei frammenti tessili donata nel 1884 dal conte Luigi Alberto Gandini e mette al centro della sua riflessione il tema del rapporto tra arte tessile ed economia, evidenziato dall'epigrafe dipinta al di sopra di una delle porte della sala per volontà dello stesso collezionista. Rispetto al testo dell'epigrafe fungono da cassa di risonanza, all'interno delle grandi vetrine ottocentesche, le frasi realizzate dall'artista con il filo, elemento primario dell'arte tessile ma anche metafora dell'attività creativa dell'uomo; frasi che mettono in risalto l'intima correlazione tra natura, ricchezza e bene comune.

Dalla natura provengono le piante dalle quali anticamente venivano estratte diverse tinture per filati, piante che Marina Gasparini ha riprodotto con precisione botanica attraverso sculture in filo appese alle catene che attraversano la volta della sala.

Nicoletta Di Gaetano, attraverso un'esperienza tattile, condurrà i visitatori alla conoscenza di diverse fibre tessili e delle loro caratteristiche: fibre tessili naturali vegetali come il cotone, il lino, la canapa; fibre tessili naturali animali come la lana merinos, l'angora, il cammello il cachemire... Infine, grazie a un grande telaio “armato”, l'esperta mostrerà come funziona un telaio e come si realizza un tessuto; le possibili combinazioni di intreccio tra i fili di ordito e le trame, la realizzazione e le caratteristiche delle tre armature principali: la tela, la saia, il raso.

Al Museo della Figurina di Palazzo Santa Margherita in corso Canalgrande 103, invece, il laboratorio ludico creativo condotto da Elena Bergonzini si svolge dalle 16 alle 18. La partecipazione è gratuita e non è richiesta prenotazione. Si intitola “Un amore di famiglia” e mira a coinvolgere attivamente genitori, zii e nonni insieme ai bambini. Tutti invitati a disegnare componenti della famiglia da inserire su sfondi tratti da figurine per realizzare tovagliette con cui mangiare insieme.

Alla Palazzina dei Giardini Ducali in corso Canalgrande, infine, la Galleria civica propone alle 11 una visita guidata gratuita alla mostra “Robert Pettena. Noble Explosion”. Per partecipare non è necessaria la prenotazione, basta presentarsi alla Palazzina qualche minuto prima della visita. Curata da Marco Pierini, coprodotta con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il patrocinio del Comune di Spilamberto, la mostra presenta, per la prima volta in Italia, un’ampia ricognizione fotografica compiuta da Robert Pettena sui siti Sipe-Nobel del territorio italiano, con un approfondimento su quello di Spilamberto.

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