15/01/2015

ORDINANZA ANTI ALCOL, OPERATORI TUTTI INFORMATI

Il sindaco Muzzarelli ha risposto a un’interrogazione del consigliere Fantoni di M5s. “La Polizia municipale ha già svolto ricognizioni nei locali interessati”

“L’ordinanza per contrastare l’abuso di alcol in alcune zone di Modena, in vigore dal 30 novembre 2014 e fino al 30 aprile 2015, è stata accompagnata da una specifica campagna informativa in modo che gli esercenti interessati fossero informati delle nuove prescrizioni e potessero farle conoscere ai clienti e alla cittadinanza”. Lo ha affermato il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli rispondendo, nella seduta del Consiglio comunale di giovedì 15 gennaio, all’interrogazione presentata dal Movimento 5 stelle e illustrata dal consigliere Luca Fantoni nella quale si chiede se il Comune “intende predisporre un programma di informazione sull’ordinanza in tutte le attività coinvolte e se si intende realizzare una cartellonistica adeguata”.

Il provvedimento inviato agli esercenti, ha spiegato il sindaco, è corredato da una serie di allegati che i gestori delle attività devono utilizzare per informare compiutamente i propri clienti, mediante l’affissione nella parte aperta al pubblico dei rispettivi locali. Gli allegati contengono in forma chiara e sintetica le specifiche prescrizioni vigenti all’interno del locale, sia per quanto riguarda le modalità di svolgimento dell’attività sia per quanto riguarda il periodo di durata del provvedimento. Inoltre, ha aggiunto Muzzarelli, la Polizia municipale ha compiuto una prima ricognizione dei locali interessati fornendo, in più di una decina di casi, informazioni dettagliate sui contenuti e sugli obblighi derivanti dal provvedimento, oltre a controllare la regolare affissione dei cartelli. “I controlli continueranno – ha annunciato il sindaco – ma sottolineo che c’è una responsabilità specifica in capo ai gestori dei locali nel somministrare alcolici nei modi e nei tempi corretti”.

L’1 dicembre 2014 una copia dell’ordinanza è stata inviata a tutte le associazioni di categoria perché la diffondessero a loro volta, ne è stata data diffusione attraverso gli organi di informazione locale ed è ancora presente sull’home page del sito del Comune di Modena, oltre che nella sezione ordinanze.

“Abbastanza soddisfatto” della risposta il consigliere Fantoni che ha osservato che comunque a un mese dall’ordinanza sempre più locali hanno recepito l’informazione.

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