“Una sintesi delle opportunità del futuro”. Lo ha affermato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli inaugurando all’R-Nord, in via Attiraglio a Modena, insieme all’assessora regionale alle Attività produttive Palma Costi, il “Makers Modena Fab Lab”, una struttura che favorisce il libero accesso alle tecnologie da parte dei cosiddetti “makers”, dei creativi, degli artigiani e delle imprese che possono “prototipare” e realizzare qualunque prodotto.
“Qui ci sono i servizi a disposizione di chi vuole provarci”, hanno sottolineato Muzzarelli e Costi, insieme al presidente di Democenter-Sipe Erio Luigi Munari, al presidente di Cambiamo Giuseppe Dieci e all’assessore comunale agli Interventi economici Tommaso Rotella.
“Questa struttura, insieme all’incubatore di imprese e all’area co-working, pronta nel giro di qualche settimana, è a disposizione – ha spiegato il sindaco – di chi vuole provare a fare nascere una nuova impresa, di chi ha in testa un nuovo prodotto, di chi vuole mettere alla prova le proprie idee, di chi vuole passare dallo studio al lavoro, di chi vuole cominciare a misurarsi con i rischi e le opportunità del mercato. Qui c’è un luogo dove tanti e soprattutto giovani potranno rilanciare la migliore tradizione della Modena creativa e laboriosa”.
Il progetto di riqualificazione tecnologica e di impatto creativo “Hub Modena R-Nord”, con il laboratorio delle rete internazionale “Fab Lab”, è stato promosso dal Comune di Modena in collaborazione con la fondazione Democenter-Sipe e la società di trasformazione urbana CambiaMo e con il contributo della Regione Emilia-Romagna che ha finanziato la metà dell’investimento complessivo di 800 mila euro. Il progetto è stato sviluppato in otto mesi nell’ambito del piano di riqualificazione urbanistica e sociale dell’edificio del comparto R-Nord dove occupa complessivamente un’area di circa 800 metri quadri.
Per informazioni: http://makers.modena.it – info@makers.modena.it.
L’iniziativa rientra tra quelle previste nel Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, ha come obiettivi strategici il supporto all’innovazione, anche in stretto collegamento con il Tecnopolo, e per i promotori rappresenta uno strumento per favorire la crescita di imprese giovani e creative in un’area della città in prossimità del centro storico dove gli investimenti degli ultimi anni hanno permesso di inserire nuovi funzioni nel comparto, tra le quali anche la sede della società di formazione professionale “For Modena” e lo Studentato universitario.
Lo spazio “Fab Lab, dotato di attrezzature innovative (dalle stampanti 3D alle frese di precisione, dalla termopressa al laser worklinestore, fino alle macchine a controllo numerico, al banco di falegnameria e a quello di elettronica) si trova nell’area a piano terra della torre a est, con accesso da via Attiraglio, e consente l’utilizzo delle attrezzature contemporaneamente anche ad alcune decine di persone; lo spazio incubatore è a piano terra, sempre su via Attiraglio con quattro vetrine sulla strada, ed è organizzato in modo flessibile per ospitare quattro imprese e fino a una decina di persone al lavoro; lo spazio co-working, invece, è collocato al primo piano, accessibile dalla scala interna e dispone di 35 postazioni di lavoro più alcuni servizi comuni e una sala conferenze.
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