07/10/2015

MODENA GRANDE GUERRA / 2 - LA MOSTRA AL SAN FILIPPO NERI

Venerdì 9 novembre alle 17.30 inaugura “Oltre il fronte”: immagini, oggetti e documenti di trincea e militarizzazione delle fabbriche, la Scuola militare, i ricordi del fante Lodesani

Osservare da vicino le mitragliatrici che provocarono la morte di oltre mezzo milione di soldati italiani (uno su dieci dei partenti per il fronte) o le pesanti biciclette militari usate dai bersaglieri, 35 chilogrammi senza equipaggiamento. Camminare sulla gigantografia di una foto di trincea seguendo l'arco cronologico degli eventi a Modena, in provincia e sul fronte. Scoprire come una fabbrica carpigiana potesse convertire la lavorazione del truciolo dai cappelli alle reti mimetiche del tipo “Terra smossa” o “Prato e cespugli”. E ancora, la vicenda poco nota di una “provincia ospedale”, quella modenese, che nel ricoprire un ruolo fondamentale nella cura dei militari feriti e ammalati provenienti dal fronte, pose nel contempo le basi del progresso di discipline mediche e strutture ospedaliere.

Nell’ambito delle iniziative organizzate e coordinate dal Comitato modenese per le commemorazioni del Centenario della Grande Guerra, dal 9 ottobre al 4 novembre Modena ospita la mostra “Oltre il fronte. La vita a Modena e provincia durante la Grande Guerra” a cura di Stefano Bulgarelli e Fabio Montella con la collaborazione di Meris Bellei. La mostra è organizzata da Comune di Modena, Museo civico d’arte e Istituto Storico di Modena, è promossa da Comune di Modena, Provincia di Modena, Prefettura di Modena e Fondazione Cassa di risparmio di Modena, e si avvale del contributo di Bper e della collaborazione di Fondazione S. Filippo Neri.

L'inaugurazione è venerdì 9 novembre alle ore 17.30 nella Sala piazzetta coperta della residenza universitaria San Filippo Neri, in via S. Orsola 52. Intervengono Gianpietro Cavazza, vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Modena, Giuliano Albarani, presidente dell'Istituto storico di Modena, e il co-curatore Stefano Bulgarelli, dei Musei civici.

L'intervento musicale in programma in occasione dell’inaugurazione - che propone in scaletta “Canzoni d’Italia” - un potpourri di canzoni risorgimentali arrangiate da Giorgio Babbini, e l'inno popolare “La leggenda del Piave”, con arrangiamento di Marco Marri, è a cura dell'Ensemble dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vecchi -Tonelli”: Clarissa Montecchi e Cristina Pati, flauto; Federico Scarso, clarinetto; Giacomo Gagliano, clarinetto basso; Alice Righi, tromba.

La mostra, che comprende oggetti, documenti e fotografie, si articola in sei sezioni: “Oltre il fronte, la vita a Modena e provincia durante la Grande Guerra”, l'interventismo, il neutralismo; “Da Modena al fronte”, i ricordi del fante modenese Mario Lodesani, la Scuola Militare di Modena; “La guerra di tutti”, le istituzioni pubbliche, la Chiesa modenese, la scuola, il cibo; “La fabbrica della guerra”, proiettili e munizioni, il mascheramento, la scuola operaia, gli indumenti militari; “Una provincia ospedale”, mutilati e storpi di guerra, medici e crocerossine, gli ospedali, il trasporto dei feriti; “Uomini in movimento”, la riorganizzazione dell'esercito, i profughi, i prigionieri italiani, i prigionieri di guerra. Dalla mostra si sviluppano anche quattro “excursus” per riflessioni tematiche collegate: “Propaganda e censura”; “Dissenso”; “Donne” e “Memoria”.

“Oltre il fronte. La vita a Modena e provincia durante la Grande Guerra” sarà visitabile nella Sala piazzetta coperta della residenza universitaria San Filippo Neri, in via S. Orsola 52, dal 9 ottobre al 4 novembre dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Nelle mattine dal lunedì al venerdì è possibile prenotare visite guidate gratuite alla mostra (durata 1 ora circa). È inoltre possibile richiedere un approfondimento sui temi della mostra oppure un laboratorio sulle fonti materiali del Museo del Combattente al costo di 1 euro a studente (durata 1h). Per informazioni, accordi e prenotazioni: Giulia Ricci, responsabile didattica Istituto Storico di Modena, (didattica@istitutostorico.com); tel. 059 242377; cell. 377 7055243.

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