07/10/2015

REATI, IN SEI MESI 91 PERSONE RIMBORSATE CON “NON DA SOLI”

Nel 2015 anche 25 incentivi per impianti di difesa passiva per le imprese e 152 segnalazioni al servizio Sos truffa. Il comandante Chiari al convegno di Lapam e Anap

Sono 91 le vittime di reati rimborsate attraverso il Fondo di aiuto presso gli sportelli Non da soli, per un totale di 13.862 euro; 25 gli incentivi per l’installazione di impianti di difesa passiva sul territorio comunale del Fondo per la sicurezza, per un importo di 31.129 euro; 152 le segnalazioni pervenute al servizio Sos truffa e contraffazione; e due le richieste che l'amministrazione ha sottoposto alla Fondazione emiliano-romagnola per le vittime di reati gravi.

che hanno comportato danni alle persone di cui una già approvata per un risarcimento di 4000 € (reati relativi ad abuso su minori).

Sono i dati dei primi sei mesi del 2015 relativi ai servizi che vedono coinvolto il Comune di Modena nelle azioni di contrasto ai reati e sostegno alle persone che ne sono vittime. Il comandante della Polizia municipale di Modena Franco Chiari li ha illustrati nel corso del convegno promosso da Lapam Confartigianato e Anap, che si è svolto oggi, mercoledì 7 ottobre, nella sede centrale dell’associazione di categoria. Il convegno è l’evento conclusivo della campagna informativa di prevenzione sulla sicurezza per gli anziani dal titolo “SOS Sicurezza, consigli utili per tutelare la propria sicurezza a 360°” realizzata in collaborazione con l’Amministrazione.

I progetti di prevenzione dell'insicurezza e della devianza del Comune di Modena vengono coordinati dall'ufficio Politiche per la legalità e le sicurezze e coinvolgono anche i settori Servizi sociali e Nucleo problematiche del territorio della Polizia municipale; sono inoltre realizzati in collaborazione con soggetti esterni quali Prefettura, Forze dell’ordine, Centri sociali anziani e orti Buon Pastore e San Faustino, Comitato cittadini Modena est, Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati, Associazione dei consumatori e Camera di commercio. I progetti principali, per cui nel 2014 l’Amministrazione ha investito oltre 44 mila euro e nella prima parte del 2015 più di 32 mila euro, sono gli Sportelli di aiuto alle vittime Non da soli, lo Sportello Sos truffa e contraffazione, il Fondo per la sicurezza e la Fondazione emiliano-romagnola per le vittime di reato.

In particolare, delle 95 richieste di risarcimento pervenute agli Sportelli Non da soli (di cui quattro non risarcibili), 42 hanno riguardato furti su auto in sosta, 30 furti in appartamento, 11 borseggi, sette scippi, tre furti in garage, un furto di autoveicolo e un furto di targa. Nell’intero anno 2014 le richieste pervenute erano state 107, di cui tre non risarcibili, ed avevano riguardato furti su auto in sosta per 59 casi, furti in appartamento per 28 casi, 16 borseggi, due scippi, un furto di ciclomotore e un furto di documenti. Gli sportelli Non da soli, con la collaborazione di volontari, realizzano inoltre campagne informative per la prevenzione dei reati in luoghi molto frequentati, come fiere, mercati, centri commerciali, festività. Nel 2014 sono state oltre una ventina e quasi una decina nel primo semestre 2015.

I 25 incentivi assegnati attraverso il Fondo per la sicurezza della Camera di commercio per l’installazione di impianti di video allarme anitirapina, Tvcc, antintrusione e vetri antisfondamento, sono andati a nove negozi (alimentari o altro), sette bar o ristoranti, quattro farmacie o parafarmacie, due tabaccherie, due concessionarie, officine meccaniche o agenzie per pratiche automobilistiche, e in un caso ad alberghi, locande o affittacamere. Nel 2014 il Fondo della Camera di commercio aveva erogato 22 incentivi per un totale di 22.179 euro (di cui il 20% a carico del comune di Modena) e il Comune due (ai Comitati anziani e orti Buon Pastore e San Faustino) per un importo di 9.880 euro.

Nel 2014 le richieste sottoposte alla Fondazione Emiliano Romagnola e accolte sono state tre, per un totale di 9.500 euro.

L’Amministrazione è infine impegnata per sostenere il servizio del numero verde Sos truffa e contraffazione, che nel 2014 ha ricevuto 409 segnalazioni. Il progetto viene sviluppato anche attraverso iniziative pubbliche di informazione e prevenzione di truffe e raggiri, con particolare attenzione a quelle a danno di persone anziane.

Azioni sul documento