Affronta il tema del “Lavoro indegno” l’incontro in programma venerdì 20 novembre, alle 20.30, alla Tenda di viale Molza a Modena. Il fenomeno del caporalato, in particolare in agricoltura, è stato riportato all’attenzione dalle morti sul lavoro avvenute nell’estate del 2015: per aggiornare sulle esperienze di sfruttamento, che in Emilia Romagna riguardano soprattutto l’agroindustria, nel mondo cooperativo e discutere delle possibili alternative, l’associazione L’Asino che vola propone una serata di dibattito, proiezioni di video e testimonianze, oltre al racconto di progetti di partecipazione e di ricerca di alternative che nascono al sud, come Radio Ghetto e Funky tomato.
Alla serata intervengono Umberto Franciosi, segretario generale Flai-Cgil Emilia Romagna, responsabile del sito web Nuovo caporalato; Domenico Perrotta, sociologo e ricercatore dell’Università di Bergamo, rappresentante del progetto Funky tomato; Akhet Tewende, studente, bracciante agricolo e speaker di Radio Ghetto voci libere; Antonio Vesco, antropologo e ricercatore all’Università di Ferrara. Coordina il dibattito Giulia Bondi, giornalista e volontaria di Radio Ghetto.
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