Sabato 21 novembre alle 21, con ingresso libero per tutti dalle 20 fino a esaurimento posti, il Teatro Storchi di Modena ospita la serata finale del Premio Pierangelo Bertoli. Un concorso nato nel segno dell’indiscusso valore artistico di Bertoli, per premiare i cantautori che, come è stato per lui, sanno arrivare al cuore della gente attraverso la musica e i contenuti dei loro testi, l'impegno sociale e la libertà di non uniformarsi alle tendenze di moda e al pensiero dominante.
“Schietto, ruvido ma capace di grande dolcezza, assolutamente non incline a compromessi, genuino e diretto. Sono questi i tratti più evidenti che emergono dalle sue canzoni – ricordano gli organizzatori del Premio Bertoli – quelli che restano in mente del carattere di Pierangelo, nato a Sassuolo il 5 novembre 1942, e morto a Modena il 7 ottobre 2002, prima di compiere i 60 anni. Il suo stile – sottolineano - si è contraddistinto per l'immediatezza e per gli echi poetici mai banali. Ha cantato contro la guerra, per la difesa dell’ambiente e a favore dei più deboli. Il suo impegno si è svolto principalmente sul piano civile e sociale e le sue canzoni restano attuali: basti pensare a ‘Eppure Soffia’ sui temi dell’ecologia o ‘A muso duro’, autentico manifesto di come intendeva la sua arte”.
Il Premio Bertoli è organizzato dalla associazione culturale Montecristo, con patrocinio dei Comuni di Modena e di Sassuolo, la collaborazione di Arci nazionale circuito musicale, Arci real, Arci Modena, con sostegno di Bper banca.
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