25/02/2015

“ERT TEATRO NAZIONALE, UN PONTE TRA MODENA E IL MONDO”

L’assessore Cavazza si complimenta e parla della capacità attrattiva e propulsiva che l’eccellenza culturale può generare, dalla dimensione locale a quella internazionale

“Ert è cresciuto a Modena e sul territorio, per il quale rappresenta un patrimonio di cultura e ricchezza sociale, e certamente ha dimostrato di meritare d’essere inserito tra i Teatri nazionali italiani. Ora lo sosterremo ancora di più nel valorizzare la sua capacità attrattiva e propulsiva verso la dimensione nazionale e internazionale, che già hanno contraddistinto la sua esperienza”. Lo ha detto Gianpietro Cavazza, assessore alla Cultura del Comune di Modena, complimentandosi per il riconoscimento del Ministero per i Beni e le attività culturali che ha inserito Ert tra i sette Teatri nazionali del nostro Paese.

“Penso a Ert come a una pianta cresciuta forte e bella – ha aggiunto Cavazza – attorno alla quale si possono sviluppare nuovi germogli e un vero e proprio ecosistema culturale. Penso alle nuove produzioni e co-produzioni che si realizzeranno in città e alla loro circolazione che le porterà nel mondo; alla scuola di teatro e d’alta formazione che sta per nascere; ai protagonisti attori, autori e registi, che troveranno in Modena un punto di riferimento; alle relazioni che la cultura potrà aprire, più di quanto già non avvenga, in tanti Paesi d’Europa e non solo, potendo allargarsi a nuovi ambiti. La città e l’Amministrazione dovranno essere capaci di affiancare Ert in questa nuova dimensione sostenendo le attività e offrendo spazi adeguati, consapevoli che questa esperienza potrà avere ricadute positive sulla comunità. Dalla valorizzazione delle energie creative presenti alla costruzione di reti tra i soggetti culturali attraverso la promozione e l’incentivazione di un lavoro di scambio e integrazione fra soggetti pubblici e privati coinvolti. Con, inoltre, l’opportunità di aprirsi alle imprese e al mondo dell’economia non solo creativa, creando opportunità di lavoro e favorendo nascita e crescita di competenze. Ert – ha concluso Cavazza - rappresenta una delle ‘esperienze eccellenti’ da valorizzare che hanno arricchito Modena qualificando la città, e hanno messo in campo proposte di altissimo livello e di richiamo per un pubblico e per un universo culturale che va oltre i confini nazionali. Il nuovo riconoscimento ne aumenterà la capacità attrattiva, e potrà farne un ponte a due direzioni tra Modena e il mondo, ma anche tra approcci e linguaggi diversi e tra modalità gestionali innovative potenzialmente utili anche a realtà di dimensioni più piccole”.

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