04/03/2015

COMUNITÀ RELIGIOSE A CONFRONTO PER UNA MODENA COESA

Venerdì 6 novembre conduce l’incontro, alla Tenda, l’assessora Giuliana Urbelli. Alle 21 la proiezione a ingresso gratuito del film “Il mio nome è Khan”

Pomeriggio di confronto e dialogo per le diverse comunità religiose presenti a Modena. Venerdì 6 marzo alle 18 i referenti si danno appuntamento alla Tenda di viale monte Kosica (angolo viale Molza) per l’incontro intitolato “Comunità e sentimento religioso: ripartire dal dialogo tra le comunità e i diversi tavoli interreligiosi modenesi per rinforzare le relazioni nella città plurale”. L’incontro, condotto dall’assessora alla Coesione Sociale, Sanità, Welfare Giuliana Urbelli si colloca nell’ambito del ciclo “Coexist, film e incontri per una nuova idea di città e convivenza” organizzata a Centro Stranieri in collaborazione con Punto d'accordo. Parteciperanno i referenti delle diverse realtà religiose attive in città, come la moschea del Misericordioso gestita dalla comunità islamica di Modena e provincia, la moschea turca Uli Cami, la Sinagoga di Modena, l'associazione Interculturale Milad & Pro dialogo interreligioso, l'associazione Casa della saggezza, misericordia e convivenza; ci saranno inoltre referenti delle chiese gospel africane, della chiesa ortodossa, di alcune parrocchie modenesi e diversi esponenti del tavolo cattolico-islamico.

“Dialogo e confronto – afferma l’assessora Urbelli – sono i veri antidoti all'isolamento e agli estremismi; sono i presupposti della convivenza e del nostro essere comunità e le comunità religiose attive sul territorio possono avere un ruolo importante, costituire un luogo che alimenta il senso di inclusione e appartenenza”.

Alle 21 il programma della giornata prevede la proiezione del film “Il mio nome è Khan” per la regia di Karan Johar (India 2010). Rizwan Khan è un ragazzo indianomusulmano della periferia di Mumbai, affetto dalla sindrome di Asperger. Divenuto maggiorenne raggiunge il fratello a San Francisco dove le loro vite saranno tragicamente sconvolte dagli eventi dell’11 settembre 2001 quando diverranno vittime di pregiudizi razziali e del clima di odio instauratosi con l’attentato alle due torri.

I film e i dibattiti di Coexist intendono sollecitare un confronto sui temi della convivenza e della coesistenza. Il prossimo appuntamento venerdì 13 marzo alle 18, punterà sulla scuola con “Vado al Centro per non stare in periferia”, incontro con gli studenti e gli insegnanti del Cpia, Centro provinciale istruzione adulti, una scuola di italiano che diventata laboratorio di cittadinanza e confronto tra persone con storie, religioni e lingue diverse. Seguirà alle 21 il film “La mia classe” in cui le vicende degli studenti stranieri di una classe di lingua italiana si incrociano con quelle di un appassionato insegnante.

Le iniziative sono gratuite e aperte a tutti. Per informazioni: La Tenda, 059 2034810 (latenda@comune.modena.it).

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