11/03/2015

TRENO PER AUSCHWITZ, L’ASSESSORE CAVAZZA AI GIOVANI

Il vicesindaco saluta i 140 modenesi che partecipano: “È un’esperienza che può fare la differenza; vi aiuterà a capire gli orrori del passato e a riflettere sul presente”

“Un’esperienza ricca e profonda, da vivere insieme agli altri. Un’esperienza che andrà ad accrescere il curriculum formativo di ciascuno dei giovani che vi partecipano e che può fare la differenza”. È l’augurio che il vicesindaco di Modena Gianpietro Cavazza, assessore alla Scuola, rivolge agli studenti degli istituti superiori che partecipano a “Un Treno per Auschwitz. Andata e ritorno”, il progetto, promosso dalla Fondazione ex Campo Fossoli, che domani, 12 marzo, li vedrà partire in pullman dal Campo di Fossoli alla volta della stazione ferroviaria del Brennero dove inizierà il viaggio in treno con destinazione Cracovia.

Al viaggio partecipano anche gli studenti delle classi quarte e quinte di quasi tutti gli istituti superiori modenesi: complessivamente 140, tra ragazzi e professori che li accompagnano.

A salutarli al Campo di Fossoli, dove si svolgerà una breve cerimonia prima della partenza, ci sarà anche l’assessore Cavazza. “Questa è un’occasione importante – afferma Cavazza - che offre a tutti voi la possibilità di mettervi in gioco; di provare forti emozioni, talvolta contrastanti e non sempre facili da affrontare, ma di cui far tesoro. È soprattutto un’esperienza che consentirà di formarvi un giudizio sugli orrori accaduti frutto dell’odio di casta che ha prodotto un abominio, un giudizio che vi aiuterà a capire anche il momento presente”.

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