01/04/2015

ALCOL, PREVENZIONE CON IL PROGETTO “BUONALANOTTE”,

Per sensibilizzare sui rischi del guidare sotto gli effetti dell’alcol. Oltre 2.000 nel 2014 i ragazzi contattati nei locali. In crescita il livello di responsabilità dei giovani

Sono 85, per un totale di 2.300 ragazzi contattati, gli interventi svolti nel 2014 dagli operatori di “Buonalanotte” per sensibilizzare i giovani sui rischi del mettersi alla guida sotto l’effetto di alcolici e sostanze psicoattive. Gli interventi hanno riguardato 24 luoghi della provincia modenese, in particolare nella città di Modena, dove si è registrato oltre l’80 per cento dei contatti, concentrandosi sulle discoteche (circa il 60 per cento dei contatti) ma senza trascurare fiere di piazza e nei luoghi aperti, feste della birra e pub. I dati sono stati illustrati dall’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Modena Giulio Guerzoni, in occasione della presentazione di “Il massimo è zero”, la campagna contro l’abuso di bevande alcoliche promossa per il mese di aprile dall’Ausl.

“La buona notizia – commenta l’assessore Guerzoni – è che negli ultimi quattro anni il livello di responsabilità dei ragazzi è cresciuto: circa i tre quarti di quelli contattati nell’ambito del progetto sono infatti risultati consapevoli dei rischi e informati dei comportamenti corretti da tenere per evitare incidenti. Rimane circa un dieci per cento di ragazzi davvero a rischio e sono quelli sui quali dovremo concentrare maggiormente l’azione di informazione e prevenzione”.

Come risulta dalla relazione sull’attuazione del progetto Buonalanotte, nel 2014 sono stati contattati complessivamente 2.301 giovani, per lo più maschi (80 per cento) tra i 20 e i 29 anni, 1.815 dei quali si sono sottoposti alla prova dell’etilometro. Circa il 90 per cento presentava livelli di alcol sopra lo zero e il 23 per cento aveva superato il grammo per litro di sangue (il limite di legge per la guida è di 0,5 grammi per litro). Dai dati emerge che, tra i giovani considerati, circa il 10 per cento era sobrio; il 28,4 per cento nei limiti di legge; il 29,4 per cento al di sopra dei limiti ma senza intenzione di guidare; il 19 per cento, con intenzione di guidare prima del test, una volta consapevole del proprio livello di alcol ha cambiato idea.

Buonalanotte è stato avviato nel 1996 e da allora è attivo sul territorio comunale di Modena e su quello provinciale. Fa parte del coordinamento delle Unità di strada istituito dalla Regione Emilia-Romagna nel 2006 e rientra nel “Manifesto per la notte responsabile” sottoscritto da Comune di Modena, associazioni di categoria e Arci. Gli operatori, che fanno parte delle cooperative sociali Caleidos e Il Girasole, incontrano i ragazzi nei luoghi di aggregazione e divertimento e propongono loro di utilizzare l’etilometro; dopo il test illustrano i risultati e danno le informazioni appropriate in base al livello di alcol riscontrato, soffermandosi sui rischi connessi. Tutti i ragazzi che hanno un tasso alcolico al di sopra del limite di legge, vengono invitati a non mettersi alla guida, ad aspettare il tempo necessario a smaltire l’alcol o in alternativa a farsi riaccompagnare o a utilizzare un taxi.

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