10/04/2015

MODENA CANDIDATA PER L’ADUNATA DEGLI ALPINI DEL 2017

È il 90esimo raduno nazionale. In un odg il sostegno del Consiglio comunale alla proposta della sezione modenese dell’Associazione nazionale Alpini

Pieno sostegno e apprezzamento per l’iniziativa della sezione modenese dell’Associazione nazionale Alpini che ha proposto ufficialmente la candidatura di Modena come sede per la novantesima adunata nazionale in programma nel maggio 2017. Lo esprime l’ordine del giorno, sottoscritto da tutti i gruppi consiliari, e approvato dal Consiglio comunale nella seduta di giovedì 9 aprile, che invita il sindaco ad aderire al comitato promotore dell’evento “Novantesima adunata nazionale degli Alpini” a sostegno della definizione della candidatura di Modena, e a compiere ogni sforzo utile per coinvolgere, con lo stesso obiettivo, tutte le organizzazioni economiche, culturali e sociali del Sistema territoriali Modena.

La candidatura di Modena, insieme a quella di altre città, sarà sottoposta in luglio al Consiglio nazionale dell’Associazione Alpini che a settembre deciderà a quale città assegnare l’organizzazione del raduno. Modena, sede dell’Accademia militare, ha già ospitato l’adunata nel 1978.

Il documento, presentato da Paolo Trande (Pd), è stato approvato con il voto favorevole di Pd, Sel, M5s, CambiaModena, Forza Italia. Astenuto il gruppo di Per me Modena. Voto contrario di Fabio Poggi che lo ha motivato in quanto “convinto obiettore di coscienza. Riconosco la modalità virtuosa dello stare insieme degli Alpini – ha detto il consigliere – ma la manifestazione propone un modello di difesa della patria che non condivido”.

Nell’illustrare il documento, il capogruppo Trande ha messo in evidenza il fatto che l’adunata cadrà all’interno del triennio delle celebrazioni per il centenario della Grande Guerra, nella quale gli Alpini ebbero un ruolo di grandissima rilevanza: “Il raduno ha quindi tutte le potenzialità di generare un evento di rilevanza non solo storico-culturale ma anche sociale e turistica, sostenuto dalla tradizione di ospitalità e dalle notevoli capacità organizzative del nostro territorio”.

Annunciando il voto a favore, Antonio Montanini (CambiaModena) ha sottolineato l’utilità di “portare in città eventi e manifestazioni di questa portata”.

 

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