11/05/2015

“NESSUN DORMA”/2 – LA NOTTE DEI MUSEI IN LARGO S. AGOSTINO

Ombre preistoriche e caricature per le mostre dei Civici; architetture di storiche Expo alla Poletti; le foto di Sugimoto al Foro Boario; visite gratuite per tutto il sito Unesco

Una notte all’insegna di una cultura diffusa, partecipata e coinvolgente, accoglierà il pubblico di Nessun dorma il 16 maggio. Gli istituti culturali cittadini hanno fatto rete e promosso nell’occasione, coincidente con la Notte dei Musei, tante iniziative.

Il Palazzo dei Musei di largo Sant’Agostino (che già all’esterno ospita animazioni a cura della Bottega Di Merlino) apre le porte dal pomeriggio fino a mezzanotte. Mostre in corso, come quelle dei Musei civici, affiancano alle esposizioni performance e animazioni: in Sala Crespellani la mostra “Le urne dei forti” si anima delle ombre degli abitanti delle terramare e in Sala Boni dove è allestita “Una risata ci salverà”il fumettista Clod eseguirà caricature in diretta per tutti.

La Biblioteca Poletti, in collaborazione con il Museo della Figurina, ripercorre con una ricca selezione di materiali la storia di alcune grandi Expo europee e americane attraverso le architetture che le rappresentano. All’Archivio Storico si parla di ambiente e territorio con cartografia e proiezioni, mentre la Gipsoteca Graziosi ospita videoinstallazioni di studenti del Venturi per il progetto “Graziosi Around”.

Anche la Galleria Estense, che si prepara alla riapertura del 29 maggio, ha voluto essere presente nella notte dei musei con una proiezione di suggestive immagini dei suoi tesori e del back-stage dell’allestimento. Il Lapidario Estense invece propone al pubblico giochi e visite guidate per tutti, con la guida dei suoi esperti.

La nuova gestione della Caffetteria dei Musei si presenta con un menù che coniuga lo steeet food e la tradizione modenese.

Dal Palazzo ci si può dirigere verso il Planetario (visite alle 21, 22, 23) o verso il Foro Boario/Fondazione Fotografia, dove è in corso la mostra dedicata a Hiroshi Sugimoto e alle 19 viene presentato il libro “Memorie” di Bruno Cattani.

Altro polo di attrazione è il sito Unesco dove l’ingresso è libero alla Ghirlandina, al Palazzo Comunale, all’Acetaia e ai Musei del Duomo. La serata è l’occasione per celebrare due illustri personaggi storici: ad Alessandro Tassoni, a 450 anni dalla nascita, sono dedicate visite guidate dal monumento in Piazza Torre a alla sala della Secchia Rapita in Palazzo Comunale; a Matilde di Canossa si ispira, invece, l’anteprima dello spettacolo teatrale itinerante “Matilde forever”, regia di Toni Contartese, con partenze da piazza Grande ogni 20 minuti.

Alla Galleria Europa, aperta sulla piazza, è in corso la mostra “Storia e cronaca della resistenza italiana ed europea”, a cura dell’Anpi modenese.

Anche scuole e università partecipano: l’Istituto d’Arte Venturi inaugura la mostra “L’arte si fa furiosa” con opere degli studenti dedicate a Ludovico Ariosto; l’Istituto Vecchi Tonelli propone visite nelle sale con l’accompagnamento dei suoi migliori artisti; l’Università apre le porte del Palazzo del Rettorato con percorsi guidati alla scoperta di Rettori, professori e studenti del passato, ma anche musica jazz e blues. Per bambini, ma anche adulti, i numerosi laboratori proposti dai musei universitari, fra insetti e farfalle ai Musei di Zoologia e fra le piante all’Orto Botanico, che quest’anno ha programmato iniziative su miti vegetali greci e romani e sul mondo dei funghi. Non mancherà l’intrattenimento musicale e l’assaggio di tè e tisane. Musica e parole caratterizzano anche il programma dell’Accademia Musicale di Scienze Lettere e Arti.

Novità di questa edizione sono l’apertura di prestigiosi cortili storici modenesi grazie all’Associazione dimore storiche, da Palazzo Rangoni Machiavelli in via Farini, ai Palazzi Tacoli e Ferrari Moreni in Rua Muro, fino a Palazzo Ferrari di Via Sgarzeria; la valorizzazione del complesso abbaziale di San Pietro con visite alla chiesa abbaziale, al Museo dell’abbazia, alla Spezieria monastica, all’acetaia, e una conferenza sulle antiche strade dei pellegrini.

Il programma di “Nessun dorma” è on line (www.comune.modena.it/nessundorma).

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