07/05/2015

ALLA POLETTI IN MOSTRA LE “FANTASMAGORICHE EXPO 1851 – 1900”

Immagini di architetture effimere e simboliche al tempo delle Esposizioni Universali dal 9 maggio alla biblioteca di Palazzo dei Musei in collaborazione con il Museo della Figurina

Si può visitare gratuitamente da sabato 9 maggio alle 8.30, alla biblioteca Poletti di Palazzo dei musei in largo S. Agostino, la mostra “Fantasmagoriche Expo 1851 – 1900”, a cura di Maria Elisa Della Casa in collaborazione con il Museo della Figurina. La mostra, che rientra tra le iniziative culturali di “Modena per Expo 2015, ripercorre la storia delle principali Esposizioni Universali dal 1851 al 1900, attraverso le architetture che le rappresentarono raccontate con una ricca selezione di materiali storici conservati nelle raccolte della Poletti, a cui si aggiunge una sezione di figurine pubblicitarie dalle collezioni del Museo della Figurina di Modena. Un percorso per immagini d’epoca tra cataloghi e guide ufficiali, riviste specializzate e cataloghi descrittivi, giornali illustrati per il grande pubblico, figurine pubblicitarie e guide turistiche. Sabato 9 maggio, giornata in cui la Poletti sarà aperta anche dalle 15 alle 17, in occasione del primo giorno di mostra si svolge il primo di due incontri collegati, organizzato in collaborazione con l’Ordine degli architetti della provincia di Modena. Alle 17, nella Sala ex Oratorio al piano terra di Palazzo dei Musei, a ingresso libero fino a esaurimento dei posti, Luca Gibello, caporedattore de “Il Giornale dell’Architettura”, parlerà di “Cosmogonie nel recinto. Architetture e disegno urbano da Hyde Park a Rho-Pero”. A seguire, Antonella Bruzzese, ricercatrice al Dipartimento di Architettura e pianificazione del Politecnico di Milano, tratterà il tema “Cosa rimane di Expo? Vicende e prospettive a Lisbona, Hannover, Milano”. Gli incontri approfondiscono particolari aspetti della storia architettonica e urbanistica delle expo, dalla nascita ai nostri giorni. La seconda conferenza è in programma il 23 maggio alle 17, ancora all'ex Oratorio.

Sempre collegato alla mostra è in programma per il 16 maggio uno spettacolo che metterà in scena in modo originale e coinvolgente una narrazione sulle Expo.

L'architettura delle Esposizioni universali, sin dalle origini, ha assunto il ruolo di simbolo del progresso e, pur essendo spesso di natura effimera, si è distinta per il carattere spiccatamente moderno e la sperimentazione di nuove soluzioni formali, compositive e costruttive, come nel caso del Crystal Palace di Londra (1851), o della Tour Eiffel (1889), espressione delle potenzialità della nuova tecnologia del ferro, che è poi divenuta il monumento più rappresentativo di un'intera nazione. Quasi fenomeni di globalizzazione “ante litteram”, le Esposizioni universali furono considerate tra gli eventi più spettacolari della seconda metà dell'Ottocento, in cui ogni paese presentava il meglio della propria cultura e delle proprie tradizioni, misurandosi in una sorta di competizione con realizzazioni, per l'epoca, avveniristiche.

In occasione della mostra è stato realizzato da Matteo Orlandi e Francesca Fontana, da un'idea di Paola Basile, il videoExpo 1851-1900”, frutto della collaborazione tra la Biblioteca Poletti e il Museo della Figurina, dedicato ai primi grandi appuntamenti espositivi universali, con una ricca selezione di immagini tratte dalle collezioni dei due istituti. Musiche originali di Vito Addamo e Walter Martinelli. Il video sarà anche proiettato a ciclo continuo al Museo della Figurina di corso Canalgrande 103 sabato 16 maggio dalle 18 alle 24, in occasione della notte bianca e notte europea dei musei. Sempre sabato 16, la Poletti sarà aperta dalle 17 alle 24.

La mostra altrimenti è visitabile negli orari di apertura della biblioteca (lunedì 14.30-19; dal martedì al venerdì 8.30-13 /14.30-19; sabato 8.30-13; lunedì mattina su appuntamento).

Ingrandimenti delle figurine in mostra alla Poletti saranno esposti nel centro storico di Modena dal 16 maggio al 31 ottobre sotto i Portici del Collegio, di Piazza Roma, e del Comune tra piazzetta delle Ova e piazza Torre.

Per informazioni: Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti, Palazzo dei Musei, largo S. Agostino, tel. 059 2033372 (sul web www.comune.modena.it/biblioteche/poletti).

Su facebook: biblioteche.modena. Su twitter: bibliotecheMO.

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