È di scena Jerry Bergonzi per la seconda serata del Modena Jazz Festival, venerdì 19 giugno alle 21.30 in piazza XX settembre. Il sassofonista, che ha lavorato con il ghota del jazz internazionale, è accompagnato dal Renato Chicco all’organo Hammond e Andrea Michelutti alla batteria, con guest star il trombettista svizzero Franco Ambrosetti. Il concerto, come tutti quelli del Festival, è gratuito.
In carriera, Jerry Bergonzi ha suonato con Gil Evans, John Abercrombie, Joe D’Orio, Eddie Gomez, Andy Laverne, Dave Holland, Jack DeJonette, Paul Desmond, Bennie Wallace, Gerry Mulligan, Pat Martino, Franco Ambrosetti e tanti altri. L’etichetta Double-Time Records ha pubblicato la maggior parte dei suoi lavori recenti come “Just Within”, “Lost in the Shuffle”, “A Different Look”.
L’ospite della serata è Franco Ambrosetti che, figlio del sassofonista Flavio, inizia nel ‘61 la sua carriera di musicista professionista. Dal 1963 al ‘70 suona con il quintetto di suo padre, con Gorge Gruntz (pianista e compositore) e Daniel Humair (batterista) con i quali ancora oggi collabora. È con questa formazione che nel ‘67 Ambrosetti debutta negli Usa al Monterey Jazz Festival. Dal 1970 in poi suona come freelance, e in alcuni casi incide, con musicisti jazz di fama mondiale, come Dexter Gordon, Cannonball Adderley, Michael Brecker, Mike Stern e altri. Fonda, inoltre, un quartetto con musicisti jazz italiani: Alfredo Golino, Antonio Faraò e Dado Moroni. Ambrosetti è attivo in Europa e Usa, come solista e come leader del suo gruppo. Da solista ha partecipato alle registrazioni di dischi di Mina. È presidente della Scuola di musica moderna a Lugano.
Dopo il concerto, dalle 23, jam session allo Smallet Jazz Club del Decano in via S. Agostino 9/A a Modena con Luca Barbieri al piano, Mirco Scarcia al contrabbasso, Francesco Sotgiu alla batteria (per prenotare tel. 059 978 1520)
Per informazioni anche sui seminari: ratpackmusic@alice.it - tel. 345 7902481.
Il programma è on line sul sito del Comune insieme a quello dell’Estate modenese (www.comune.modena.it) o su Facebook alla pagina di Modena Jazz Festival.
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