31/07/2015

ASSEGNATI 100MILA EURO COL BANDO COMMERCIO E SERVIZI 2.O

Contributi a 17 progetti a fronte di investimenti diretti per oltre 285mila euro su tecnologie, design e formazione per attività con sede in centro storico e in zona Mef

Hanno presentato progetti che uniscono la qualificazione del punto vendita o della sede all’acquisto di nuove tecnologie per innovare la gestione e aprirsi all’e-commerce. Altri hanno privilegiato uno dei due aspetti o scelto di investire in formazione. Il progetto del Mercato Albinelli propone, tra l’altro, percorsi turistici al mercato con brochure bilingue. Sono stati finanziati in 17 - tra pubblici esercizi, artigianato, enogastronomia, negozi e servizi di settori vari, un’agenzia di viaggi, un hotel e un ostello – con il bando dell’assessorato alle Attività economiche che ha assegnato centomila euro a fronte di investimenti privati per oltre 285mila, finalizzati a innovare piccole imprese di commercio e servizi in centro e zona Mef.

In 26 hanno partecipato al bando, 25 di questi sono stati giudicati ammissibili a finanziamento, 16 hanno avuto il contributo pieno, mentre per uno (l’Ostello San Filippo Neri) il contributo è stato parziale. Per gli altri giudicati ammissibili, opportunità di finanziamento in settembre. Il bando stabiliva infatti l’assegnazione fino a esaurimento fondi disponibili, privilegiando l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Obiettivo era assegnare contributi, fino a un massimo di 10 mila euro, a copertura del 50 per cento delle spese ammissibili (per investimenti di almeno tremila euro) a chi avesse presentato progetti per rendere le attività più smart con l’utilizzo delle nuove tecnologie 2.0 e di internet anche per l’e-commerce, e per qualificare l’accoglienza anche in chiave turistica attraverso il design e la formazione degli addetti.

“Siamo molto soddisfatti – commenta Tommaso Rotella, assessore alle Attività economiche – del numero di progetti presentati, della loro qualità, e della voglia manifestata di fare investimenti per l’innovazione. Con i progetti giudicati ammissibili andiamo oltre le risorse che avevamo messo a disposizione, ma questi investimenti possono essere importanti per la città, e cercheremo di dare risposta a tutti, anche agli otto per ora non finanziati. In settembre, con la manovra finanziaria prevista, contiamo di trovare le risorse mancanti (54mila euro) e assegnarle. Il bando innovazione – sottolinea Rotella - sostiene sul territorio energie importanti, perché integra gli investimenti dei privati su progetti di reale innovazione affrontati convintamente da operatori già presenti attivamente sul mercato”.

Un ulteriore beneficio messo a disposizione con il bando e destinato per ora alle 17 attività a cui sono stati assegnati contributi, è quello di voucher da mille euro per servizi di check-up finanziario e check-up aziendale offerti dalle associazioni di categoria aderenti al bando (Confesercenti, Cna, Confcommercio, Lapam Federimpresa).

La graduatoria è stata pubblicata sul sito (www.comune.modena.it/economia).

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