07/07/2015

ESTATE MODENESE, CON “GIARDINNER” DUE SERATE SULLA SATIRA

Il 9 e 10 luglio alla Manifattura ospiti Lercio.it, il Terzo segreto di satira, Giorgio Montanini. Organizzano “La Piattaforma”, “Mumble” e altre associazioni culturali di giovani

“La satira è una cosa seria”. Questo il tema - affrontato con ospiti come Giorgio Montanini, il Terzo segreto di satira e Lercio.it - della quarta edizione di “Giardinner”, appuntamento nell’ambito dell’Estate Modenese organizzato da “La Piattaforma”, “Mumble” e altre associazioni culturali di giovani. L’evento di beneficenza (quest’anno a favore dell’emporio sociale Portobello), ritorna giovedì 9 e venerdì 10 luglio dalle 18, e si rinnova proponendo un programma su due giornate, spostandosi quest’estate dai Giardini Ducali, dove si è svolto finora, al cortile di San Filippo Neri e all’adiacente piazzale della Manifattura Tabacchi.

La satira, in tutte le sue declinazioni ed – eventuali – limiti, è un tema che gli organizzatori hanno individuato come quanto mai centrale, dedicando la due giorni a Charlie Hebdo, bersaglio del tragico attentato capace di scatenare una forte reazione emotiva in tutta Europa e di far interrogare il mondo sull’attualità dei principi della libertà d’espressione. “La scelta del tema – che cambia ogni anno – è venuta praticamente spontanea. Quello che è accaduto a Parigi a inizio gennaio ci ha colpiti, come tutti”, spiega Laura Righi, presidente de “La Piattaforma”.

Le novità di “Giardinner IV” entrano nello schema sperimentato nelle scorse edizioni: apertura di banchetti e stand gastronomici dalle 18, musica live a seguire fino allo spettacolo principale, quindi spazio ad altra musica.

Giovedì 9 alle 21.30 la prima serata è affidata a Giorgio Montanini, figura di spicco della “stand up comedy” italiana. Il comico marchigiano, noto per il programma tv di Rai 3 “Nemico Pubblico”, porta in scena il suo monologo “Liberaci dal bene”, dedicato proprio a Charlie Hebdo e ai paradossi della libertà di espressione.

Venerdì 10 dalle 21, la seconda serata vede invece protagonisti due collettivi satirici che nascono sul web per approdare, in un secondo momento, rispettivamente in tv e in radio: il “Terzo segreto di Satira” e Lercio.it. Entrambi devono il loro successo alla potenza virale delle attività online, capaci di conquistare, soprattutto tra le fasce più giovani, un grande successo di pubblico.

Sul palco, prima e dopo le esibizioni satiriche, si alterneranno diversi gruppi con un mix di stili musicali diversi, dal pop al jazz, passando per l’elettronica. Giovedì 9 toccherà a CarpiReMo e Manjola rompere il ghiaccio, mentre in tarda serata la musica live sarà affidata ai Lor Qestra. Il venerdì, invece, saranno i DuDe Beat ad aprire la serata, intorno alle 18.30, per passare successivamente il testimone ai Simons,poi nuovamente ai Lor Qestra e al dj set di Johnny Paguro.

Al di là del palco, comunque, il tratto distintivo di Giardinner sta in quanto accade intorno, a cominciare dagli stand gastronomici - tra gli altri le postazioni di La Cucina, del bar Schiavoni, dello spagnolo Don Quijote, del siciliano Red Rose e di Gelatiamo - che configurano le serate come un lungo aperitivo-cena-dopocena, accompagnato dalle esibizioni live dentro una nuova cornice cittadina. Editori della zona e mercatini vari, contribuiscono ad arricchire l’offerta della due giorni insieme al contributo di tante associazioni, tra cui “Inco.Scienza” e “Officine Dinamo”. La prima propone, con esempi ed esperimenti, un abbinamento tra satira e scienza; la seconda fa il punto sull’edificio non ancora sistemato al complesso ex Manifattura.

Presenti anche due mostre a tema. In collaborazione con Stefano Bulgarelli e il Museo civico d’arte di Modena e in sintonia con l’esposizione in corso a Palazzo dei Musei, “Una risata vi salverà” accompagna il visitatore lungo tutto il Novecento alla scoperta del “patrimonio” di vignettisti satirici modenesi. Da Umberto Tirelli a Paul Campani, da Enzo Manfredini all’editore Angelo Fortunato Formiggini. Tra le vignette anche alcuni inediti di Guido De Maria, gentilmente concessi dall’autore, e alcune vignette di Bonvi.

L’altra mostra, invece, è un omaggio diretto a Charlie Hebdo, realizzato riunendo alcune tra le decine e decine di vignette realizzate da artisti italiani nei giorni e nelle ore immediatamente successive alla strage parigina.

Prima di tutto, comunque, Giardinner è un evento di beneficenza. L’intero ricavato delle serate viene destinato ad un progetto di solidarietà. Quest’anno all’Emporio sociale Portobello di Modena. Le edizioni precedenti alla ricostruzione post sisma – nel 2012 al Comune di Concordia e nel 2013 all’Istituto Lodi di Crevalcore - e la terza a progetti di formazione scolastica in Tanzania ed Etiopia.

Alla consolidata collaborazione con Bper e al patrocinio del Comune di Modena –l’appuntamento è nel programma dell’Estate Modenese – si è aggiunto l’importante contributo dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, ottenuto grazie a un bando per il finanziamento alle associazioni universitarie. Il ringraziamento degli organizzatori va anche a Casa Rinaldi, al ristorante Red Rose, e all’Ostello San Filippo Neri, che accoglie l’evento all’interno del suo cortile.

Per informazioni su Giardinner: Laura, tel. 349 061 5230.

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