20/01/2016

POLIZIA MUNICIPALE SEMPRE PIÚ PRESENTE SUL TERRITORIO

Il sindaco Muzzarelli: “Per la sicurezza lavoriamo a 360 gradi, da aprile h24 sette giorni su sette e nuove telecamere; al Governo chiediamo di sbloccare le assunzioni”

Maggiore e più qualificata presenza della Polizia municipale sul territorio. Più impegno per contrastare fenomeni di degrado urbano e di microcriminalità attraverso un’attività coordinata, svolta assieme a tutte le Forze dell’ordine, che coinvolge diverse unità operative: dai Vigili di Quartiere alla Polizia di prossimità, dal Nucleo problematiche del territorio alla Polizia giudiziaria, fino all’impegno nella sicurezza stradale. Nuove risorse investite per il potenziamento della videosorveglianza, che conta attualmente 142 telecamere, in funzione di quell’attività di presidio del territorio nel cui ambito si colloca anche la positiva sperimentazione estiva dell’h24. Mentre, per quanto riguarda l’organico è volontà del Comune procedere nell’anno in corso alle nuove assunzioni che riguardano 14 operatori e un ispettore, e che dal 2015, a concorso già concluso e graduatoria pronta, sono bloccate da impedimenti normativi.

Sono le linee d’azione su cui si muove la Polizia municipale di Modena nel primo anno di piena attuazione del Piano Azioni per la Sicurezza che ha modificato sensibilmente la presenza degli agenti in città sviluppando l’attività di prossimità e incrementando il presidio del territorio, in particolare in centro storico attraverso le pattuglie appiedate, e anche grazie all’attività svolta dai volontari, 193 attualmente, e hanno quasi raddoppiato le ore di presenza superando quota 10 mila.

I dati relativi all’attività compiuta nel 2015 sono stati illustrati in occasione della festa di San Sebastiano, dopo la celebrazione della Messa per il patrono della Polizia municipale, dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, e dal comandante Franco Chiari, presente anche l'assessora al Personale Ludovica Carla Farrari. Il sindaco ha ringraziato il Corpo di Polizia municipale e i volontari “per l’impegno, la passione e la volontà di lavorare per la sicurezza della città”.

Per il sindaco, infatti, “la sicurezza di tutti i modenesi é fondamentale: sentirsi insicuri significa apprezzare meno la città e quindi stiamo lavorando per rispettare il programma che ci siamo dati e per concretizzarlo passo dopo passo. Per questo stiamo proseguendo con l’attivazione delle telecamere di sorveglianza e ora anche con quelle che controlleranno gli accessi alla città: il primo varco cittadino è stato già installato a Modena Est. Abbiamo già provveduto a predisporre tutti gli atti necessari per confermare 15 assunzioni (sia quelle annunciate in aumento sia quelle per sostituire operatori che nel frattempo sono usciti dal servizio) e chiediamo al Governo il provvedimento per sbloccarle; noi, da parte nostra, le abbiamo già messe a bilancio. Inoltre, anche nel 2016, a partire da aprile, garantiremo la presenza della Municipale 24 ore al giorno per sette notti alla settimana: è una cosa che i cittadini ci chiedono perché visibilità e presenza sono fondamentali per la sicurezza”.

Infine, il sindaco Muzzarelli ribadendo la volontà dell’Amministrazione di valorizzare il ruolo della Municipale come punto di riferimento dei cittadini, ha sottolineato come per raggiungere gli obiettivi di sicurezza prefissati “è fondamentale la crescente integrazione del lavoro della Polizia municipale con tutte le Forze dell’ordine: Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Forestale fino all’Esercito che pattuglia strade e piazze con l’operazione Strade Sicure”. E, ma non per ultimo, “interventi e strumenti urbanistici che contribuiscono a migliorare la bellezza e la vivibilità della città, perché occorre lavorare per la sicurezza a 360 gradi”.

Azioni sul documento