06/10/2016

OK ALL’ACCORDO PER LE URBANIZZAZIONI IN VIA GEMELLI

Il Consiglio approva la delibera sul permesso di costruire convenzionato a Unioncasa

Il Consiglio comunale ha dato il via libera al permesso di costruire convenzionato per la realizzazione di un intervento di edilizia residenziale e per l’urbanizzazione funzionale allo stesso che verranno attuati nell’area di via dei Gemelli dalla società Unioncasa, Cooperativa edilizia della provincia di Modena.

L’ok alla delibera sullo schema di convenzione urbanistica illustrata nella seduta di oggi, giovedì 6 ottobre, dall’assessora comunale all’Urbanistica Anna Maria Vandelli è arrivato con il voto a favore di Pd, Fas Sinistra Italiana, Sel, Per me Modena e CambiaModena, astenuti FI e M5s.

La delibera, in linea con quanto prevede lo Sblocca Italia, riconosce un permesso di costruire convenzionato per l’intervento di trasformazione urbanistico-edilizia dell’area, relativamente alle opere di urbanizzazione che verranno realizzate dal soggetto attuatore del comparto su aree in parte di proprietà dello stesso e in parte comunale, che saranno successivamente cedute all’Amministrazione. Il costo delle opere è quantificato in circa 113000 euro.

Nell’area saranno realizzate due palazzine per un totale di 22 alloggi, una in edilizia libera e una in edilizia convenzionata, per una superficie utile totale di 1600 metri quadrati. Gli interventi di interesse pubblico che Unioncasa realizzerà vanno dagli impianti idrici alla pubblica illuminazione, dalla rete di distribuzione dell’energia e del gas alla rete fognaria, dal sistema delle comunicazioni agli spazi per la raccolta di rifiuti, da strade, parcheggi, percorsi pedonali, ciclabili al verde pubblico.

Il consigliere del M5s Luca Fantoni ha osservato come “spesso ci troviamo a discutere in Consiglio di decisioni di urbanistica in modo poco tecnico, mentre le norme di urbanistica ci vengono calate dall’alto e difficilmente abbiamo occasione di discuterne. Si potrebbe ragionare – ha affermato – per capire cosa si può fare per evitare che decisioni come queste, che precedentemente erano deliberate dall’Amministrazione, debbano passare dal Consiglio comunale”.

Nella replica, l’assessora ha precisato che “ci sarà tempo e modo, nei prossimi mesi per discutere di quello che ci verrà proposto dalla Regione rispetto alle norme urbanistiche. Credo che ogni partito – ha aggiunto – dovrà sviluppare il proprio dibattito e noi, come Istituzioni, faremo la nostra parte”.

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