10/05/2016

CONCERTO DI VASCO ROSSI, PERCORSO ORGANIZZATIVO AL VIA

Il punto in Giunta in seguito al primo incontro con gli organizzatori dopo l’annuncio. “Ampie e rassicuranti informazioni sulla cura del Parco Ferrari”

“La scelta di Vasco Rossi di tenere al Parco Ferrari di Modena un concerto dal vivo nell'estate del 2017 è una straordinaria occasione di musica e spettacolo, nonché di promozione della città”. Lo ribadisce la giunta comunale che, nella seduta di oggi, martedì 10 maggio, ha avviato il percorso organizzativo dell’evento dopo la relazione del sindaco Gian Carlo Muzzarelli che ha informato gli assessori sull’esito di un primo incontro, dopo l’annuncio del concerto, con il general manager del cantante.

L’appuntamento è servito per esaminare gli aspetti organizzativi e procedurali dell’evento e per pianificare l’attività dei prossimi mesi. Da parte degli organizzatori sono state fornite “ampie e rassicuranti informazioni sul programma di tutela e cura del Parco” ed è stato avviato l’approfondimento per individuare le risposte alle esigenze presentate per la migliore riuscita dell’iniziativa, in particolare per quanto riguarda i parcheggi e i servizi. Un’attenzione specifica è stata riservata alle caratteristiche delle strutture da utilizzare in modo da garantire la gestione ottimale degli spazi dal punto di vista della sicurezza di un evento che richiamerà oltre 100 mila persone. Rispetto all’utilizzo del Parco e alla sua cura sarà definita un’apposita convenzione, mentre le aree di parcheggio saranno individuate in un raggio di 3-4 chilometri dal parco definendo percorsi pedonali e collegamenti per raggiungere la zona del concerto.

Le proposte avanzate dagli organizzatori sono state colte positivamente dai tecnici e dall'amministrazione comunale, a conferma, come è stato sottolineato nel corso della seduta di giunta, che “a Modena ci sono tutte le condizioni per ospitare il concerto di Vasco Rossi al Parco Ferrari, realizzando un appuntamento di successo sia per lo spettacolo e per i tantissimi fans che per la vita cittadina”.

Azioni sul documento