12/07/2016

PARCO DELLA CREATIVITÀ/2 – A SETTEMBRE IL BANDO

In Commissione Seta anche le Linee guida per l’affidamento dell’intervento di riqualificazione dell’area ex Amcm tramite procedura competitiva con negoziazione

Il bando per l’affidamento di appalto o concessione dell’intervento di rigenerazione dell’area dell’ex Amcm, dove sorgerà il “Parco della creatività”, verrà pubblicato in settembre, dopo il passaggio in Consiglio comunale, previsto entro fine luglio, delle delibere sul Documento di indirizzo per la rigenerazione dell’area e sulle Linee guida per l’affidamento di appalto o di concessione, mediante procedura competitiva con negoziazione, della progettazione ed esecuzione dell’intervento di recupero. Il quadro economico previsto per l’intervento è stimato approssimativamente in 35 milioni di euro, escluso l’intervento all’ex Aem, già cofinanziato con contributo europeo attraverso le risorse dell’Asse 6 del Por Fesr, e un importo pari a 2 milioni di euro stanziato dal Comune per la realizzazione della palestra del Liceo Sigonio.

“La procedura competitiva con negoziazione – ha affermato l’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli presentando la delibera sulle linee guida per l’affidamento nella Commissione Seta di martedì 12 luglio – consentirà di acquisire l’interesse degli operatori economici a partecipare all’intervento di riqualificazione dell’area mettendo a disposizione proposte progettuali e attuative che sappiano declinare gli Indirizzi definiti dall’Amministrazione con le esigenze del mercato e i profili di sostenibilità finanziaria. Vista la complessità dell’intervento, dalla peculiarità degli apporti finanziari e patrimoniali (fondi pubblici, risorse del soggetto privato e cessioni immobiliari da parte del Comune) e dalla necessità di porre in relazione le scelte architettoniche ed edilizie con la domanda di mercato – ha proseguito – abbiamo valutato di coinvolgere gli operatori economici privati non soltanto nella fase esecutiva dell’intervento di recupero e rigenerazione, ma anche nell’antecedente fase di pianificazione attuativa e progettazione”.

La procedura prevede una fase preliminare di verifica della sussistenza dei requisiti per la partecipazione e due distinte fasi successive, per l’affinamento della proposta da porre a base di gara e per la scelta dell’operatore aggiudicatario. Una volta acquisite le offerte dei partecipanti sulla proposta posta a base di gara l’aggiudicazione avverrà sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità prezzo. Dopo l’aggiudicazione provvisoria è previsto il passaggio in Consiglio comunale per l’approvazione del progetto esecutivo.

Nell’ambito dell’affidamento, gli immobili in proprietà del Comune compresi all’interno del comparto non individuati per funzioni pubbliche verranno ceduti come possibile corrispettivo per l’esecuzione dei lavori del Programma di Riqualificazione Urbana, sulla base dell’equilibrio economico finanziario che verrà definito nel corso della procedura competitiva.

 

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