13/10/2017

CONAD IN VIA EMILIA OVEST, IL DIBATTITO IN CONSIGLIO

Prima dell’approvazione della delibera, gli interventi di Art.1–Movimento democratici e progressisti-Per me Modena, Pd, FI e CambiaModena

Il Consiglio comunale di Modena ha approvato, nella seduta di giovedì 12 ottobre, la delibera di trasformazione urbanistico-edilizia per la riqualificazione dell’area in disuso in via Emilia ovest 621 dove sorgerà un punto vendita a marchio Conad, in sostituzione di quello già presente in angolo con via Amundsen. La delibera, presentata in aula dall’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli, è stata approvata con il voto a favore di Pd, Art.1–Movimento democratici e progressisti-Per me Modena, CambiaModena; astenuti M5s, Idea Popolo e libertà e FI.

Aprendo il dibattito Marco Chincarini, di Art.1–Movimento democratici e progressisti-Per me Modena, ha affermato che “finalmente vediamo un’azione di riqualificazione di un luogo fatiscente almeno da una decina d’anni”. Bene, per il consigliere, che ci si insedi un’attività commerciale “perché si tratta di un trasferimento e quindi del miglioramento di un servizio che già esiste. Purtroppo – ha proseguito – abbiamo dato il via ad altre attività commerciali nella stessa zona e dovremmo chiederci se sia utile creare una ‘market valley’ come quella e quali saranno le ricadute sulla qualità del lavoro”.

Per il Pd, Carmelo De Lillo ha sottolineato che “in questo caso la riqualificazione si presenta nel modo migliore perché porta a un aumento dei servizi e la creazione del nuovo parcheggio servirà non solo il negozio ma anche le scuole elementari, i due asili e l’ufficio postale che si affacciano sull’area”.

Pur considerando i vantaggi, “per il Conad e per l’efficienza dei servizi”, Adolfo Morandi (FI) ha espresso perplessità per la collocazione a ridosso della via Emilia, “con il passaggio pedonale in posizione rischiosa”, e per la pianificazione territoriale “che vede in poco più di 500 metri anche altre due attività commerciali. Inoltre – ha aggiunto – si prevede un accesso su un’area che oggi è verde: non vorrei che preparasse a una nuova edificabilità”.

Dichiarando il voto favorevole, Antonio Montanini (CambiaModena) ha osservato che gli interventi “non risolvono comunque il problema della congestione del traffico in zona che crea aumento dell’inquinamento dell’aria e acustico”. Il consigliere ha quindi invitato ad accelerare il processo di ricucitura della città.

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